FURTI ALL’OSPEDALE DI SUSA: “DA GENNAIO PIÚ ORE DI SORVEGLIANZA”. L’ASL REPLICA SUGLI EPISODI AVVENUTI

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DALLA DIREZIONE DELL’ASL TO3

SUSA – In merito ai furti recentemente segnalati presso l’Ospedale di Susa, sono necessarie alcune precisazioni. In base alle informazioni in possesso dell’Azienda, gli episodi sembrano essersi verificati in locali riservati ai dipendenti, dove gli oggetti personali erano stati lasciati incustoditi e dove per ragioni di privacy non può essere attivato alcun servizio di videosorveglianza, destinata esclusivamente agli spazi aperti al pubblico o ad aree specifiche. Misure preventive di buon senso come la chiusura a chiave delle porte o l’uso di armadietti dedicati, possono significativamente ridurre il rischio di tali eventi. La Direzione Aziendale è pienamente impegnata nel garantire il massimo livello di sicurezza per pazienti e dipendenti, compatibilmente con le soluzioni percorribili e sostenibili. Si segnala in particolare che la copertura attuale del servizio di sorveglianza Telecontrol, nelle aree opportune, è già stata ampliata e a partire dal 1° gennaio, è prevista tutti i giorni dalle 20 alle 8. È altresì importante sottolineare che i servizi di vigilanza, pur essendo di fondamentale importanza, non costituiscono una copertura totale ed esaustiva contro episodi del genere e non possono sostituire la collaborazione e l’attenzione di tutto il personale presente, che rimane essenziale per garantire la sicurezza, non solo clinica, ma anche organizzativa e strutturale. La collaborazione e la consapevolezza di tutti rimangono elementi fondamentali per costruire un ambiente sicuro e rispettoso delle esigenze di pazienti e operatori. Valuteremo la possibilità di installare telecamere di videosorveglianza all’esterno dell’ospedale.

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