SESTRIERE – Pubblico delle grandi occasioni e una splendida giornata di sole, domenica 9 luglio al Sestriere, per la 41° edizione della Cesana-Sestriere che ha visto al via 110 piloti. Per la prima volta nella sua lunga storia un pilota torinese vince la cronoscalata organizzata dall’Automobile Club Torino, valida per i titoli Europeo e Italiano Velocità in Salita Autostoriche. Mario Massaglia, su Osella PA9/90, si è infatti imposto con il tempo di 4’51”20 precedendo il siciliano Totò Riolo (PRC A6 BMW) a 4”57 e Piero Lottini (Osella PA 9/90 BMW) a 13”96. Un inconveniente tecnico alla monoposto Martini MK2 ha estromesso dalla corsa per il successo finale Stefano Peroni, tra i più veloci nella prove del sabato come conferma lo stesso Massaglia. “Sono estremamente soddisfatto – ha detto – per aver vinto la Cesana-Sestriere con la vettura con cui Stefano Di Fulvio ottenne il record di 4’30”06 nel 2016. Finalmente davanti a tutti nella gara di casa, che è sinonimo di prestigio e storia. Quando ho appreso dello stop di Peroni, sono partito un po’ di conserva, non ho preso rischi”. Le note della Fanfara della Brigata Alpina Taurinense hanno accompagnato la cerimonia di premiazione tenutasi in Piazzale Agnelli davanti al parco chiuso delle vetture che hanno partecipato alla competizione. La giornata si è aperta con l’iniziativa “Ogni pilota un albero” fondata su un progetto della Commissione Autostoriche di ACI presieduta dall’ingegnere Paolo Cantarella. Un modo concreto per fare davvero qualcosa di positivo per il territorio e l’ambiente. Un pino cembro è stato posto a dimora nel giardino del Municipio di Sestriere alla presenza dello stesso Cantarella, del Sindaco Gianni Poncet, del Vicesindaco Francesco Rustichielli, dell’Assessore Maurizio Cantele e della Consigliera Manu Ruspa Tedeschi, oltre che dei Carabinieri Forestali, del locale Comando di Stazione e della Polizia Municipale. Un gesto simbolico a cui seguirà la piantumazione di altri 110 piante in autunno sul territorio. “Tutto nasce – spiega Cantarella – dalla passione per l’ambiente che viviamo. Quando ho presentato l’idea al nostro presidente ACI, Angelo Sticchi Damiani, ci ha dato la massima disponibilità attivando tutti gli uffici competenti per portare avanti l’iniziativa. Questi alberi di montagna andranno nel tempo a compensare la CO2 e al tempo stesso a rinforzare ulteriormente la vegetazione di Sestriere e degli altri Comuni dove si svolgono le nostre gare che hanno accolto l’iniziativa con grande entusiasmo”. “Siamo davvero felici di Ogni pilota un albero – commenta il Sindaco Gianni Poncet – e aggiungo che al nostro motto, una montagna di sport, abbiamo messo un green. Crediamo fermamente nella tutela dell’ambiente e in autunno pianteremo nella zona dei Piazzali Rabbieras il centinaio di piante che ci sono state donate per la compensazione da parte della Cesana-Sestriere che si conferma come elemento di traino della nostra stagione turistica estiva. Ringrazio Paolo Cantarella, il Tenente Colonnello Alverto Veracini e Giancarlo Quaranta per aver dato corso a questa bella iniziativa”. “Oggi abbiamo posto a dimora – spiega il Tenente Colonnello Alberto Veracini Comandante del Reparto bio diversità di Pieve Santo Stefano, in Provincia di Arezzo – una pianta di pino cembro, specie tipica di quassù, ai 2035 metri d’altitudine del Colle del Sestriere. Chiaro che una sola pianta non è sufficiente per compensare la CO2 di quest’evento ma, nel tempo, le altre che verranno messe a dimora in autunno daranno un grande aiuto e soprattutto saranno d’esempio per migliorare i nostri comportamenti nei confronti dell’ambiente”. Sabato 8 luglio si è svolta la Cesana-Sestriere Experience-Memorial Gino Macaluso, con 80 vetture partecipanti. Il consueto appuntamento, organizzato dall’Automobile Club Torino, per questo concorso di eleganza dinamico ha visto la partecipazione di automobili di gran livello. Da segnalare anche la presenza di altre importanti vetture, quali Mercedes 300 Sl, Jaguar E Type e molte altre vetture di pregio. Ha completato lo spettacolo, come di consueto, la presenza delle Lancia Delta, oltre a numerose Porsche.
Classifiche finali 41° Cesana-Sestriere:
1° Raggr.: 1Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 5’32”73; 2 Rinolfi (Morris Mini Copper S) a 57”39; 3
Capsoni (Alpine Renault A 100) a 1’00”84.
2 Raggr.: 1 Zambelli (AR GTAM) in 5’50”73; 2 Palrmieri (Porsche Carrera RS) a 21”01; 3 Prina Mello
(BMW 2002 Tii) a 25”86.
3° Raggr.: 1 Peroni G. (Osella PA 8/9 BMW) in 5’08”84; 2 Palumbo (Fiat X1/9) a 43”29; 3 Cerati
(Porsche 911 SC) a 52”57.
4° Raggr.: 1 Massaglia (Osella PA 9/90 BMW) in 4’51”20; 2 Riolo (PRC A6 BMW) a 4”57; 3 Lottini
(Osella PA 9/90 BMW) a 13”96.
5° Raggr.: 1 Serra (Dallara F390) in 5’28”46; 2 Buratti (Van Diemen RF 79) a 32”59; 3 Pellegrin
(Formula Fiat Abart) a 1’04”2.
GARA CESANA-SESTRIERE: VINCE MAURO MASSAGLIA
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110 alberi?
Spero che un così illustre parterre abbia voluto prendere per i fondelli solo se stesso.
“Ogni pilota un albero” ?
Per una volta sarò cinic* come qualcuno in passato ha voluto dipingermi:
Dedicherei questo infelice slogan ai bellissimi platani della ex statale (S.P. 23) di Pinerolo, ancora in parte presenti nel tratto di Airasca e in pochi altri, e alle vittime delle tragedie di cui furono protagonisti involontari.