LA RUBRICA L’AVVOCATO RISPONDE // PER INVIARE DOMANDE ALL’AVVOCATO MARTINA FAZZONE: redazione@valsusaoggi.it
Gentile Avvocato, Lo stipendio non mi consente più di far fronte a tutte le spese, tra cui l’assegno di mantenimento ai miei due figli che verso mensilmente alla mia ex moglie. Posso smettere di versare l’assegno oppure ridurre l’ammontare?
L’obbligato che subisce un peggioramento delle proprie condizioni economiche può ricorrere al Tribunale per ottenere una riduzione oppure una revoca dell’assegno dovuto ai figli oppure al coniuge.
Attenzione, però, che non ogni modifica delle condizioni economico-patrimoniali consente la riduzione oppure la revoca del mantenimento. Ogni situazione è un caso a sé stante e sarà il Giudice a decidere se ridurre o revocare l’assegno.
Infatti, il genitore obbligato non può decidere autonomamente di ridurre la somma da versare, oppure di sospendere totalmente il mantenimento per il solo fatto del peggioramento delle proprie condizioni economiche. Se ciò accade, il genitore a cui l’assegno dev’essere versato ben potrebbe agire chiedendo la corresponsione diretta dell’assegno da parte del datore di lavoro dell’obbligato oppure potrebbe procedere con un’azione esecutiva e, quindi, con un pignoramento.
Il mio consiglio è quello di affidarsi ad un legale che potrà valutare la situazione e, se le condizioni lo consentono, presentare un ricorso per la modifica delle condizioni di separazione oppure di divorzio.
