di MARCO REY (Sindaco di Giaglione)
GIAGLIONE – A seguito delle osservazioni, alquanto infondate, sollevate dal gruppo di minoranza in coda all’interrogazione divulgata, desideriamo precisare quanto segue per corretta informazione. Sullo slalom di Giaglione non abbiamo altro da aggiungere e la risposta alla minoranza sarà presentata nei termini di legge e nelle sedi opportune.
La nostra amministrazione si è sempre coordinata con tutti i Comuni limitrofi conscia dell’importanza di condividere le scelte con l’intero territorio. Diversamente da quanto scrive la minoranza, l’Amministrazione non ha solo il pensiero al turismo in quota. Sì, abbiamo partecipato ad un progetto Alcotra che potrebbe portare 250.000 euro al Comune di Giaglione (progetto al quale peraltro i Consiglieri di minoranza hanno votato contro), ma abbiamo considerato anche le quote più basse: siamo ad un tavolo di lavoro con la Val Cenischia sulla mappatura e gestione dei sentieri in collaborazione con la Città Metropolitana.
Siamo attivi sulla Via Francigena, purtroppo con l’itinerario bloccato dal cantiere della Maddalena, ma forse si riuscira a portare a termine. Stiamo partecipando ad un bando del GAL con i Comuni di Moncenisio e di Venaus. Abbiamo partecipato alla stagione di Borgate dal Vivo con i Comuni limitrofi ed abbiamo avuto due spettacoli che sono andati molto bene. Siamo stati ospiti della trasmissione Kilimangiaro della rete nazionale Raitre, di GRP e di Raitre regione per le attività che abbiamo svolto sul territorio, quindi il nome di Giaglione è stato ampiamente veicolato anche senza la Susa-Moncenisio che per altro non nomina Giaglione.
Con la Città Metropolitana abbiamo inaugurato il Sentiero dei mandorli e delle viti. Collaboriamo attivamente con il CAI per il recupero del sentiero Pian delle Rovine – Ramats, sentiero già ripulito da Ramats-Tsareina con discesa verso località Pouia direzione cappella Borello. Con l’attuazione delle schede PMO in carico al CFAVS sono stati ripuliti i sentieri Giaglione – Cresti, Boulaba – Pian delle Rovine e Santa Chiara – Grange Martina. Con la Città Metropolitana, l’Unione Montana ed i Comuni vicini abbiamo prodotto ed implementato il sito di Valsusa Turismo con un progetto sulle feste patronali.
Per la panchina gigante si ricorda che esiste un chiaro regolamento dell’Associazione Big Bench per cui gli Enti pubblici non possono farsi carico del progetto. Per questo ringraziamo l’azienda Martina che vi ha aderito, ma ricordiamo che abbiamo dato tutto il supporto tecnico, il lavoro degli operai e ci siamo fatti carico del comodato d’uso del terreno comunale su cui la panchina è stata installata.
Sono stati ancora realizzati i giardinetti nei terreni incolti di casa Gallasso ed a breve sarà inaugurato il percorso culturale nella casa comunale. Oltre alla realizzazione delle cartine del paese e territorio comunale sono state sostituite le vecchie bacheche con altre nuove presentanti queste cartine. Tralascio l’elenco delle tante serate ed attività culturali svolte al Cesdomeo ed il lavoro sulla biblioteca comunale che coinvolgono il settore turistico, ma sono di tema più prettamente culturale.
L’attività di questa Amministrazione è per un turismo a 360 gradi, Per questo lavoriamo sull’impianto sportivo, sulla ferrata delle gorge, stiamo lavorando per una gara ciclistica coinvolgendo il territorio della Val Cenischia. Non siamo contrari a manifestazioni motorizzate. L’amministrazione non ha preclusioni verso nessun genere di attività turistica proposta, ma la vuole condividere e non subire.
Voglio informare che la stagione turistica per le attività del Comune, seppur condizionata dalla pandemia e dalle pazzie climatiche del mese di luglio, è andata piuttosto bene, stanno anche nascendo nuove attività di B&B ed a breve sarà firmata la convenzione del centro polivalente con le associazioni. Sicuramente il mercato ha portato una buona ventata di ottimismo ed abbiamo aderito al servizio “Botteghe artigiane” della Regione che potrebbe finanziare l’apertura di una piccola attività.
Per quanto riguarda la sicurezza della statale 25 ed il riferimento alle moto, informiamo che dopo aver presentato richieste di rotonde, attraversamenti e semafori dissuasori di velocità all’Anas senza ricevere mai risposte, abbiamo richiesto, con il comune di Venaus, incontro al Prefetto che ha convocato un tavolo con la dirigenza Anas per il 13 ottobre c.m.
Abbiamo lavorato e continueremo a lavorare in questa direzione come da programma elettorale. Sicuramente la pandemia non ha aiutato, ma siamo confortati da quanto realizzato e dal consenso della cittadinanza fin qui dimostrato.
Accidenti!
Persino troppo dinamici e propositivi per essere comunisti (o quasi) e pure No Tav.
Querelle chiusa senza necessità di ulteriore spargimento di sangue (speriamo).
Poverini…chissà il dolore che proveranno.
Il cervello di Gabriele 2 è scaduto
Niente sangue.
A parer mio l’unico “difetto”del Sindaco è che è NoTav.
Per il resto sa il fatto suo.
Vero, è una persona in gamba