“Nelle ultime settimane il vicesindaco di Giaveno ha dichiarato in più occasioni alla stampa locale di aver ricevuto sul punto di primo intervento dell’Ospedale cittadino specifiche rassicurazioni da parte dell’assessore alla Sanità Saitta, che ne avrebbe garantito l’apertura almeno fino a dicembre di quest’anno. Mi domando, però: quando l’assessore Saitta dice che il presidio resterà aperto per tutto il 2015, ne sta in pratica annunciando la chiusura dal 2016?”. A parlare è la vice presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Daniela Ruffino, che nei giorni scorsi ha presentato una interrogazione per chiedere alla Giunta un chiarimento in merito.
“Chiedo una concreta garanzia e un chiarimento anche alla luce dell’accordo, siglato quando ero sindaco, per il mantenimento del punto di primo intervento di Giaveno, sia come servizio al territorio che come valvola di sfogo per il pronto soccorso di Rivoli. È vero che negli ultimi quattro anni il numero dei passaggi è diminuito (passando da 6300 nel 2011 a 5.400 nel 2014) ma su questo hanno inciso le problematiche venutesi a creare sul presidio, come l’assenza del radiologo per velocizzare le refertazioni e la mancanza di uno staff medico consolidato in coordinamento con Rivoli per garantire la qualità del servizio ai cittadini. Abbiamo bisogno di personale dedicato per il primo intervento, ma ad oggi manca la continuità in questo senso, e abbiamo bisogno anche di chiarezza sul progetto che la Giunta Regionale ha per questa struttura sanitaria, perché in una situazione così incerta – conclude la vice presidente Ruffino – si rischia di perdere ulteriore utenza”.