GIAVENO, AL VIA LA SPESA A DOMICILIO PER LE BORGATE: SI POTRA’ RICEVERE DIRETTAMENTE A CASA

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di LUCA CALCAGNO

GIAVENO – Dalle prossime settimane chi abita in borgata ed è in qualsiasi modo impossibilitato a muoversi per raggiungere Giaveno potrà ricevere la spesa a casa. Il servizio, della durata di un anno e presentato lunedì 29 presso l’Albergo Rifugio “La Madlena” di borgata Maddalena, riguarda Borgata Arietti, Borgata Balangero, Borgata Baronera, Borgata Bert, Borgata Chiarmetta, Borgata Loiri, Borgata Maddalena, Borgata Mollar Cordola, Borgata Piancera, Borgata Prafieul, Borgata Roccette, Borgata Rul, Borgata San Filippo, Borgata Ughettera, Borgata Verna, Borgata Viretta. Telefonando il lunedì e il giovedì dalle 16 alle 19 al 3351295802 o scrivendo a info@isoladelleidee.net, si potrà indicare la merce desiderata che verrà consegnata il giorno successivo, ripagando poi di quanto speso l’incaricato. Attualmente è in studio anche la consegna dei farmaci a domicilio.

“Il servizio ha luogo grazie a un bando regionale per le zone di desertificazione commerciale – spiega l’assessore al Territorio e al Commercio Marilena Barone – e comprende la consegna a domicilio della spesa e, come seconda parte, il trasporto al mercato del sabato”. Quest’ultimo sarà disponibile per Borgata Fusero, Borgata Pomeri, borgata Barbos, Borgata Ughetti Monterossino, Borgata Carlevè Monterossino, Borgata Provonda, Borgata Fransa, Borgata Madorera, Borgata Gentina, Borgata Cordria, Borgata Barone, Borgata Mollar dei Franchi, Borgata Nanot Provonda.

Partecipa al progetto, organizzandolo e mettendo a disposizione i volontari, l’associazione “L’Isola delle Idee” di Giaveno. “La volontà è quella di aiutare chi è in difficoltà – illustra Giorgio Valentini, il presidente dell’associazione, invitando i presenti a parlare a più persone possibili del servizio. Un’aggiunta anche di un altro membro, Mario Paccazzocco: “Per far sì che ci sia chiarezza su cosa le persone richiedono, tipo specifiche marche o prezzi precisi, i primi tempi faremo un incontro con la persona che si occuperà di fare la spesa in modo che chi utilizzerà il servizio potrà conoscerla”.

L’incontro non sarà obbligatorio per tutti, ma solo per chi avesse piacere di fare la conoscenza della persona deputata, ha specificato la presidente del Consiglio comunale, nonché membro dell’associazione, Vilma Beccaria.
“Non si può che apprezzare – conclude Barone – questa iniziativa regionale che cerca di supportare le zone emarginate, ma non per questo disabitate”.

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2 COMMENTI

  1. sarò un po duro di comprendonio ma dove trovo la risposta alla mia richiesta di come si fa a diventare membri dell isola delle idee? grazie

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