dal COMUNE DI GIAVENO
GIAVENO – Con il prossimo passaggio in Consiglio Comunale del “Regolamento per l’accesso e la circolazione dei veicoli nella Zona Traffico limitato”, entrerà in funzione entro il mese di febbraio la limitazione del traffico nel centro storico.
“Ci piace definire questa un’apertura e non una chiusura – afferma il vicesindaco Patrizio Sgarra – è infatti un’apertura alle persone a piedi, alle famiglie, ai bambini, che soprattutto nelle sere d’estate, potranno passeggiare indisturbate nelle vie e piazzette nel cuore della città”.
Le motivazioni alla base della delibera sono in sintesi:
- La riqualificazione del centro storico di Giaveno favorendo l’aggregazione e la presenza delle persone, soprattutto nelle ore serali, estive ed in occasione di fiere e mercatini – questo provvedimento si accompagna alle opere di Rinascimento Urbano;
- L’incremento del flusso turistico in tali zone;
- L’incremento del traffico pedonale e ciclistico, soprattutto nel periodo estivo, a discapito di quello auto veicolare.
Si vuole quindi offrire occasioni di incontro, di socializzazione, ma anche maggiori opportunità economiche ad esempio per i commercianti e i ristoratori. C’è poi un fattore di prevenzione dell’usura della pavimentazione del centro storico, e il minor passaggio veicolare garantirà anche costi minori per la manutenzione.
Al momento le telecamere installate presso i sei varchi situati in piazza San Lorenzo, via IV Marzo, via Sclopis, piazza San Rocco, via Parco Abbaziale e piazza Sant’Antero erano in funzione solamente per la videosorveglianza. Ora diventeranno operative anche per il controllo targhe.
Il regolamento precedente è stato modificato per adattarlo meglio alle esigenze giavenesi: la ZTL sarà attiva tutte le sere dalle 20 alle 5 del mattino successivo, tranne la domenica in quanto entrerà in funzione già dalle 9 (sempre fino alle 5 del giorno seguente).
“Come se ci fosse una “domenica ecologica permanente”: immaginiamo tutte le domeniche, e gli altri orari definiti, momenti in cui le persone possono circolare liberamente e soprattutto anche i bambini giocare tranquilli, senza paura delle auto. Sarà una rivoluzione”, continua Sgarra.
“Il cuore del centro storico di Giaveno sarà reso più fruibile – prosegue il sindaco Carlo Giacone – Una ZTL leggera che non reca danno ai commercianti, anzi, permette di passeggiare in sicurezza e migliora la qualità dell’aria. Diamo respiro al centro storico, in tutti i sensi”.
Questa nuova tipologia di fruizione del centro storico sarà incrementata una volta terminati i lavori del progetto “Rinascimento Urbano” che interessano le piazze.
“Si pensi al polo centrale composto da Museo Alessandri, dal locale espositivo per le mostre degli artisti locali, dal percorso sui dipinti dei Promessi Sposi del Gonin: questo diventa un polo culturale grande, che va valorizzato dal punto di vista turistico. Uno dei tasselli per potenziare la fruizione di tutto il centro, oltre al parcheggio e agli altri investimenti, è questa ZTL: così si hanno tranquillità e libertà di movimento”, conclude.
Potranno circolare anche in ZTL alcune categorie di persone: ovviamente i residenti, i dimoranti, mezzi di soccorso, i medici in servizio, disabili, associazioni di volontariato in servizio, artigiani e commercianti con sedi in loco, clienti degli alberghi in zona, imprese di trasporto per fare qualche esempio.
I permessi potranno essere permanenti o temporanei, e questi ultimi si divideranno in preventivi o postumi.
Prima che il sistema entri in funzione, vi sarà un periodo di prova di sei mesi, e le persone coinvolte saranno avvertite tramite volantini, avvisi, comunicazione ai giornali e sui social network. Ci sarà il tempo di comprendere i cambiamenti e di rodare il sistema, anche per poter eventualmente modificare qualche aspetto, prima di cominciare con le multe.
I titolari di diritti saranno chiamati nei prossimi mesi a comunicare direttamente all’ufficio di Polizia municipale (di persona o tramite email) le targhe delle loro auto e potranno passare senza problemi; tutti coloro che non avranno permessi o deroghe saranno multati.
già visto in altri comuni……………………alla fine passano tutti.