GIAVENO, ALLEGRA AGNELLI CITTADINA ONORARIA

dalla CITTÀ DI GIAVENO

GIAVENO – Martedì scorso il Sindaco Carlo Giacone ne ha parlato con la diretta interessata, che ha accettato con gioia. Nel corso di un incontro presso la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro onlus, insieme al delegato locale Giorgio Cevrero, Giacone ha lodato la Presidente Allegra Caracciolo Agnelli per aver dedicato l’intera sua vita alla filantropia e alla beneficienza, riuscendo a creare un Istituto come quello di Candiolo, fondamentale per la ricerca contro il cancro e per la cura delle persone malate.

Se ne è parlato anche durante la riunione di Giunta di venerdì 27 maggio e la proposta ha trovato il sostegno di tutti gli assessori. Parte così l’iter per il conferimento della cittadinanza onoraria che si concluderà in Consiglio Comunale; del resto lo stretto legame tra la Città di Giaveno e la FPRC di Candiolo è sottolineato dai 17 anni di collaborazione nella realizzazione di iniziative di raccolta fondi a favore della Fondazione e dell’Istituto.

“I giavenesi hanno sempre dimostrato grande generosità nei confronti delle iniziative della Fondazione per la raccolta fondi, in particolare il concerto annuale – afferma Giacone – sostenendo di fatto la visione lungimirante di Donna Allegra. So che la Presidenza non è per lei solamente una carica onorifica, ma al contrario il suo impegno nella Fondazione è quotidiano, da 35 anni a questa parte. Sono felice che abbia accettato la mia proposta: Giaveno potrà avere nel suo albo dei cittadini onorari una grandissima donna”.

BREVE BIOGRAFIA

Allegra Caracciolo di Castagneto è nata a Vigolzone (Piacenza) il 28 giugno 1945. È celebre per il suo impegno nelle grandi battaglie per la tutela dei più deboli, animali compresi, e per la ricerca sul cancro.  Nel 2004, all’Università di Torino, ha ricevuto la laurea honoris causa in Veterinaria. Questo per via del suo inesauribile impegno a favore degli animali.

Nello stesso anno l’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi l’ha insignita della Medaglia d’Oro al Merito della Sanità Pubblica. Sempre Ciampi, un anno più tardi, le ha conferito il Premio della Pace 2005. È Presidente della Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro.