DALLA CITTÀ DI GIAVENO
GIAVENO – La Giunta comunale ha incontrato, mercoledì 11 aprile, i rappresentanti della ditta Open Fiber SpA, che andrà a realizzare sul nostro territorio la banda ultra larga per collegamenti internet. Open Fibra agisce per conto di Enel, che a sua volta dipende da Infratel, su programma del Ministero.
L’assessore Vladimiro Colombo ha dichiarato, in apertura dell’incontro, che la città di Giaveno è molto interessata, in quanto sprovvista di questa importante infrastruttura, soprattutto nelle borgate, considerate dalle altre compagnie telefoniche “zone bianche” ovvero a mercato fallimentare.
All’interno del territorio piemontese il Comune di Giaveno è inserito nella fase 2 dei lavori “a completamento”, ovvero si vanno a servire 9719 abitazioni attualmente non raggiunte. I tempi non sono ancora del tutto definiti in quanto, hanno spiegato i rappresentanti della Open Fiber SpA, si è a livello di progettazione preliminare, ma l’opera sarà realizzata entro la primavera del 2019.
Si cercherà di utilizzare come canali portanti quelli già esistenti, o interrati o aerei, ad esempio i cavi Enel o le reti di altri operatori; in caso non si possa si procederà agli scavi ma con un piano di coordinamento che cerchi di evitare al massimo i disagi per i cittadini.
Le abitazioni da raggiungere (secondo il bando del Ministero) in modo obbligatorio avranno un livello di connessione a 100 mega con la fibra ottica, mentre quelle indicate come “facoltative” avranno una connessione a 30 Mega tramite ponti radio.
Va inoltre precisato che Open Fiber SpA realizzerà l’infrastruttura della fibra ottica per la Banda Ultra Larga; il servizio di connettività internet sarà fornito dagli operatori sul mercato.
Commenta il sindaco Carlo Giacone: “Le infrastrutture telematiche sono importanti al pari di quelle viarie; abbiamo molti giovani che tornano ad abitare nelle borgate e anche tante piccole aziende in montagna: per loro la connettività è fondamentale e con questo programma saranno finalmente serviti”.