di LUCA CALCAGNO
GIAVENO – Resterà aperta fino a domenica 14 maggio la mostra “Giaveno… c’era una volta” presso la Chiesa dei Batù. Un’esposizione nata dall’omonimo gruppo di Facebook da più 1400 membri, creato su suggerimento di Gabriele Giacone per condividere con i giavenesi attivi in Rete la collezione del padre, il Sindaco Carlo Giacone.
“In poco tempo abbiamo registrato un’attività tale che abbiamo materiale per fare altre edizioni” ha osservato il Sindaco all’inaugurazione. “Non ci sono soltanto bei ricordi – ha continuato – ma anche importanti documenti. Testimonianza da salvaguardare per i nostri figli e i nostri nipoti”. Tra i reperti foto del rifacimento del campanile a fine Ottocento con tanto di progetto.
“Per una volta da Facebook è venuto fuori qualcosa di positivo, risvegliando il senso di appartenenza della Comunità” ha osservato l’Assessore all’Istruzione e alla Scuola Anna Cataldo. Inoltre un gruppo di cittadini volontari ha lavorato per scegliere e allestire la mostra; una squadra composta da Andea Bes, Mariangela Pivotto, Patrizia Lussiana, Elena Tilic, Gabriele Giacone, Roberta Giai Via e Anna Guglielmino.
“Un non luogo virtuale come Facebook, anche un po’ troppo freddo e sterile, ha invece portato a questa mostra dal titolo fiabesco, dove la Giaveno del passato parla ai suoi abitanti di oggi” ha aggiunto il Consigliere delegato Edoardo Favaron.
Nella mostra sarà possibile osservare una fisarmonica prodotta a Giaveno da Eugenio Guglielmetto, un manifesto per la festa patronale del 1929, oltre a testimonianze fotografiche delle famiglie e delle botteghe Giavenesi.
Orari: sabato 14 maggio ore 10,00 – 12,30 / 16,00 – 19,00
Domenica 15 maggio 10,00 – 19,00
