GIAVENO CHIEDE LA RIAPERTURA DELLO SPORTELLO SMAT

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

Alla Cortese Attenzione del
Presidente SMAT SpA
Dott. Paolo Romano

Alla Sindaca della Città Metropolitana
Chiara Appendino

OGGETTO: richiesta riapertura Sportello Smat Giaveno

Gentilissimo Presidente,

molti sono i cittadini utenti che lamentano la chiusura dello Sportello SMAT che nella nostra cittadina si trova in via Don Pogolotto 45 ed era aperto, pre-Covid, solo il lunedì per circa 5 ore e 30 minuti totali. Ora si recano sul posto e trovano chiuso. Così come accade in tutti gli altri sportelli della Provincia.

Abbiamo verificato gli avvisi sul sito. In effetti è riportata la chiusura dal 25 maggio in poi ma vengono comunque richiamati gli orari di apertura dei singoli sportelli, e questo può trarre in inganno l’utente.

Inoltre sullo sportello fisico è ancora attaccato il cartello con i vecchi orari d’apertura. In ogni caso, resta aperto al pubblico soltanto lo sportello di Torino, corso XI Febbraio 22, con orario dalle 8.30 fino alle 16.30 dal lunedì al venerdì.

Questa situazione è fortemente penalizzante per gli utenti di Giaveno e della Val Sangone, considerato che chi si rivolge agli sportelli è prevalentemente una popolazione anziana che non riesce a sbrigare le pratiche in altro modo, ad esempio online, e sappiamo tutti essere la più esposta al digital divide.

Purtroppo se è vero che dobbiamo, come Enti, agevolare la rivoluzione digitale, al contempo non possiamo lasciare indietro una fetta di popolazione che ha grosse difficoltà ad interfacciarsi con nuovi strumenti digitali, ancor di più nelle valli alpine dove l’età media è più elevata rispetto ad altre zone del territorio.

Si ricorda che in molte borgate delle nostre valli, la connessione internet non raggiunge ancora tutta la popolazione, e infatti durante l’emergenza Covid questo tema è diventato dirimente anche per la politica nazionale, si spera ci sia un’accelerazione al piano nazionale per la banda larga su tutto il paese.

È impensabile che un nostro residente debba recarsi a Torino per una pratica magari di pochi minuti quando potrebbe essere sufficiente l’assistenza di un vostro dipendente per pochissimo tempo. Lo è perché se pensiamo all’utilizzo di un mezzo pubblico, stante la vostra ubicazione, per raggiungere lo sportello dobbiamo ipotizzare tra l’ora e mezza e le due ore di viaggio (più altrettante per il ritorno). Se pensiamo a un’automobile privata, siamo tra i 40 minuti e l’ora, oltre a dover pagare il parcheggio e tutto il resto.

Ci sembrano condizioni sfavorevoli che Giaveno e gli abitanti delle nostre valli non meritano. Lo sportello presente nel nostro Comune è uno Sportello che serve un bacino d’utenza superiore a 35.000 utenti comprendente tutta l’Unione dei Comuni Montani della Val Sangone.

Occorrerebbe individuare metodi alternativi alla chiusura “tout court” degli sportelli che genera un disagio non indifferente per le nostre zone montane, che sono tra l’altro le “produttrici” di acqua.

I mesi che abbiamo alle spalle sono stati molto complessi per tutti, sia per i privati che han dovuto rinunciare alle loro attività sia per la pubblica amministrazione. Conosciamo bene le difficoltà, le numerose linee guide da rispettare e le varie possibilità date agli enti pubblici o alle società controllate; immaginiamo che la chiusura di tutti i vari sportelli sia dovuta, soprattutto, all’impiego dello smart working e a difficoltà logistiche nella gestione degli spazi.

Pur capendo le necessità nel dover riorganizzare il lavoro in questa Fase 3, considerando che il periodo strettamente emergenziale sembra essere alle spalle, in molti uffici l’attività in presenza è ripresa, con tutte le accortezze del caso, per es. solo su prenotazioni, ingressi contingentati, ecc.. e questo viene fatto proprio per andare incontro alle esigenze della popolazione più fragile e con minori strumenti.

Considerato tutto ciò, sono quindi a chiederle se, e quando, lo sportello di Giaveno potrà riaprire al pubblico, sperando ovviamente in tempistiche brevi.

In attesa di un cortese riscontro e augurandole buon lavoro colgo l’occasione per porgerle Cordiali Saluti.

Carlo Giacone
Sindaco di Giaveno

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

1 COMMENTO

  1. Il problema non è lo sportello chiuso della SMAT. Il problema è la SMAT. Quando gli acquedotti erano comunali l’acqua era pubblica e per ogni problema ci si rivolgeva al proprio Comune. Abbiamo venduto la nostra acqua e ora paghiamone le conseguenze.

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.