dalla CITTÀ DI GIAVENO
GIAVENO – Dalla serata di lunedì 16 novembre sono ripartiti i servizi di controllo del territorio. Si tratta di una vigilanza per monitorare il rispetto delle normative anti Covid-19 che come noto permettono di uscire solamente per motivi di necessità, salute o urgenza.
Come durante il lockdown dello scorso mese di marzo e aprile il servizio è possibile solamente grazie al prezioso impegno di volontariato delle diverse associazioni di protezione civile che operano sul territorio e che come in primavera hanno dato la loro disponibilità.
Si tratta in particolare delle associazioni Aib Antincendi boschivi, Vab Volontari antincendi, Ana Gruppo Alpini Giaveno-Valgioie, Cai Club Alpino italiano, Vvf Vigili del Fuoco Volontari Distaccamento Giaveno, Guardie ambientali Fipsas, Il Marinaio e dell’Associazione di Protezione Civile di Coazze.
I loro servizi sono svolti sotto la supervisione e il coordinamento del Comando di Polizia Locale. Gli stessi volontari, a turni, saranno disposti anche in servizi al mercato settimanale del sabato per il monitoraggio del distanziamento tra le persone; questo succede già dal 7 novembre scorso.
Il vicesindaco e delegato alla sicurezza Stefano Olocco commenta: “Ringrazio tutti per la loro disponibilità. Sono contento che nei momenti di crisi e di emergenza possiamo contare su uomini e donne del volontariato per far fronte alle diverse necessità”.
Chiude il Sindaco Carlo Giacone: “La situazione a Giaveno è stata finora tranquilla, non si sono segnalate particolari violazioni del lockdown o situazioni di assembramento. È importante però che si mantenga questo comportamento responsabile, non si può sostare nei parchi oppure per strada e ancor meno farlo in presenza di più persone. Ringrazio i cittadini per la pazienza e anche coloro che ci segnalano situazioni “anomale”, in modo che le forze dell’ordine possono agire in modo tempestivo”.