di LUCA CALCAGNO
GIAVENO – Fumo nero e odori insopportabili nella prima mattina di martedì 26 gennaio, la telefonata di un cittadino al numero verde comunale per la sicurezza, che ha fatto intervenire – a borgata Sala Sicuritalia – raggiunta nel frattempo per un’analoga segnalazione dalla Vigilanza Anticendi Boschivi. Sul posto è stato poi constatato che non si trattava dell’ennesimo principio d’incendio in questo caldo inverno. Ma un agricoltore che bruciava sterpaglie insieme a materiale tra cui plastica. Inoltre, sembra che un fosso nella vicinanze fosse utilizzato come letamaio. Comportamenti contro le leggi sull’ambiente, per cui è stata chiama la Polizia municipale che ha subito richiesto l’intervento della Forestale. È partita una denuncia insieme agli accertamenti per verificare la natura e degli scarti.
Non era la prima volta che arrivavano segnalazioni in merito al comportamento scorretto dell’agricoltore, è quanto spiega il consigliere delegato alla Sicurezza e ai Lavori pubblici Marco Carbone, chiamato anche lui sul posto. Al momento sono in corso le analisi dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente insieme alla Forestale.