Riceviamo dal COMUNE DI GIAVENO
GIAVENO – L’11 settembre il Tar ha pubblicato la sentenza sul ricorso presentato dall’ex Presidente
della Fondazione Pacchiotti, Claudio Aiello, contro il Comune di Giaveno e contro
l’attuale consiglio di amministrazione.
Il Tar ritiene legittima la richiesta del Comune di Giaveno, il 9 febbraio 2017 e in
diverse altre occasioni successive, di avere copie dei bilanci dell’ente (che il Comune
deve inserire nel proprio bilancio entro il 30 settembre di ogni anno) per il 2016 e per il
2017, ricevendo ad aprile un rifiuto alla trasmissione.
Non ricevendo risposta, il 4 ottobre il Sindaco emanava decreto con la revoca
dell’incarico all’allora Presidente, Claudio Aiello, e il 13 ottobre un altro decreto con il
nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione.
Scrive il Tar: “Il ricorso è infondato” e anche “La nomina dei rappresentanti degli enti
locali in seno ad enti ed aziende ha natura eminentemente fiduciaria”, e ancora: “Nel
caso di specie, sono stati contestati puntualmente comportamenti e circostanze che
hanno fatto venire meno la fiducia dell’Amministrazione nei rapporti con Claudio
Aiello”. In un altro paragrafo si parla espressamente di “fiducia politica”.
Da quando è stato nominato il nuovo Cda della Fondazione, nelle persone del Presidente
Roberto Varrone, della vice Concetta Zurzolo e del consigliere Anton Mario Semolini, si
sono susseguite numerose iniziative dell’ente per il rilancio dell’attività culturale e
formativa del Pacchiotti, nel solco dell’eredità morale del Canonico che lasciò in eredità
l’edificio oltre un secolo fa.
Si sono messe in cantiere numerose iniziative che mettono in luce il ruolo aggregativo
dell’Istituto e della Fondazione; si sono coinvolti giovani e meno giovani in azioni di
progettazione, in eventi culturali, teatrali, di spettacolo, in serate musicali, in momenti di
gioco per i piccoli, senza venir meno alle altre incombenze della Fondazione ovvero
nella gestione degli spazi per numerosi enti e soprattutto per le tante associazioni che vi
gravitano intorno.
“Siamo assolutamente convinti della bontà della scelta dei nomi dell’attuale Consiglio di
amministrazione – commenta il Sindaco, Carlo Giacone – stanno lavorando bene,
facendo conoscere il nome di Giaveno con eventi di altissima qualità e assolvendo alle
funzioni originarie dell’Istituto, con particolare attenzione alle fasce giovanili e
all’educazione e istruzione. Ringrazio il Presidente Varrone e tutto il consiglio per il
prezioso lavoro. Il fatto che oggi il Pacchiotti funzioni e che vi sia una gestione anche
economicamente responsabile significa che essa, volendo e avendone le capacità, poteva
già essere messa in campo prima”.