DAL GRUPPO DI OPPOSIZIONE “PER GIAVENO”
GIAVENO – “Le infrastrutture sono essenziali per il tessuto sociale e produttivo di un territorio. Fin dall’avvio del nuovo mandato della Città metropolitana, ci siamo interessati per ricercare le risorse per terminare il tratto di bretella che va dalla rotonda di via Torino al palazzetto dello sport di Giaveno. Ma dal precedente Consiglio Metropolitano non abbiamo mai avuto riscontro. Ora con pazienza e costanza abbiamo lavorato con il consigliere metropolitano Paolo Ruzzola, chiedendo priorità per le opere incompiute. E la bretella è una di queste, allora finanziata e mai terminata con la scusa dei fallimenti delle aziende coinvolte nella sua realizzazione”.
È il commento di Daniela Ruffino (FI), vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte e consigliera comunale di Giaveno e del consigliere comunale di opposizione della Lista Per Giaveno, Stefano Tizzani che, sul tema delle opere pubbliche, aggiungono: “Il consigliere Ruzzola ha predisposto un ordine del giorno che impegna la maggioranza dell’ente metropolitano ad aggiornare nel più breve tempo possibile i progetti delle opere incompiute e a stanziare nel bilancio 2018 le risorse necessarie al completamento delle opere stesse”.
Nella mozione del consigliere Ruzzola, si evidenzia che nell’elenco dell’anagrafe delle opere incompiute della Banca dati Osservatorio Opere Pubbliche, sono presenti quattro opere della Città Metropolitana di Torino:
• S.P n. 1 direttissima delle Valli di Lanzo. S.P.24di Villanova. Realizzazione di nuoveintersezioni e messa in sicurezza.
• Variante di Borgaretto alla S.P 143 di Vinovo. II lotto.
• S.P. n.187 di Giaveno. Circonvallazione di Giaveno.II lotto.
• Collegamento del raccordo S.P n 40- autostrada A4 in comune di Volpiano, con la rampa S.P. n 11-autostrada A4, realizzata dal consorzio CAV.TO.MI.
“Per quanto riguarda l’opera di Giaveno – osservano Ruffino e Tizzani – risulterebbe che l’amministrazione comunale invece di rivolgersi all’ente preposto avrebbe avviato contatti con i proponenti degli ipermercati di prossima costruzione nella zona, ben due, su uno dei quali pende un ricorso al TAR il secondo in procinto, pare, di essere presentato. Il lavoro serio che noi vogliamo seguire è arrivare a produrre atti che siano vincolanti per la conclusione del tratto di strada, il resto sono soltanto parole estemporanee. Ora è il momento di agire”.
“Ringraziamo Paolo Ruzzola per la preziosa collaborazione instaurata – concludono Ruffino e Tizzani – tenendo presente, come sottolineato nella sua mozione, che dalla ripartizione del fondo regionale pluriennale di 45 milioni per gli investimenti sulla rete stradale delle province piemontesi e della Città Metropolitana di Torino, a questa saranno trasferiti circa 12 milioni. Inoltre fondi ulteriori potrebbero rendersi disponibili sotto forma di entrate straordinarie, trasferimenti ad hoc da parte dello Stato e devoluzione di mutui in essere”.