dalla CITTÀ DI GIAVENO
GIAVENO – Domenica 14 luglio, nell’ambito del programma di eventi “Dal Grano al Pane, tra forni e mulini”, calendario di proposte del progetto dedicato alla “Civiltà del Pane” dell’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone che include i comuni di Coazze, Giaveno e Valgioie si svolgerà l’iniziativa dal titolo “Filiere Agricole di montagna e meccanizzazione appropriata”.
La giornata si dividerà in due momenti e in due luoghi: uno al mattino dalle 9.30 alle 12.30 presso il Rea di San Bernardino di Trana (ingresso 5 euro) e l’altro al pomeriggio dalle 15 fino alle 18 a Giaveno presso il Mulino Du Detu, di via Beale (partecipazione libera).
La mattinata di studio e confronto, aperta al pubblico e ad agricoltori, professionali e amatoriali, proprietari terrieri, soggetti interessati, permetterà di conoscere le 25 tipologie di grani storici coltivati presso le aiuole-catalogo del Giardino Botanico. Le coltivazioni presso il Giardino, nella sua funzione di custode delle sementi, permettono di “toccare con mano” il percorso evolutivo del frumento, dal progenitore Aegylops Tauschii alle varietà selezionate da Nazareno Strampelli.
Seguirà l’incontro con descrizione del progetto di riscoperta della coltivazione di grani storici in Val Sangone e Valle di Susa a cura del Giardino Botanico Rea, Associazione Principi Pellegrini:DiVangAzioni, il Mulin Du Detu, Associazione Centro Arti e Tradizioni Popolari del Pinerolese e Musep e Associazione Panificatori Artigiani De.C.O. di Giaveno ed intervento di Walter Franco del Dipartimento di Ingegneria Meccanica del Politecnico di Torino sul tema denominato “Filiere agricole di montagna e meccanizzazione appropriata”.
Sono stati invitati gli amministratori locali, l’Ecomuseo e le rappresentanze agricole di categoria. Il pomeriggio presso il Mulin Du Detu della Famiglia Colombatti si svolgerà una prova in campo di mietitura e visite al mulino, risalente al 1218, con quattro macine in pietra e la grande ruota idraulica esterna. Durante la giornata sarà possibile degustare prodotti tipici del territorio e i biscotti del pellegrino a cura dell’Associazione Panificatori Artigiani De.C.O. di Giaveno.