di LUCA CALCAGNO
La città di Giaveno esce dall’Osservatorio sulla Tav. Con una mozione presentata dal consigliere di minoranza 5 Stelle Federico Giovale Alet, Giaveno lascia il tavolo sull’alta velocità giudicato “una scatola vuota a rischio infiltrazioni di criminalità organizzata”.11 voti favorevoli, tra cui quello della Presidente del Consiglio Vilma Beccaria nonché consigliere Pd. “Sono favorevole – dice il consigliere – perché il mio partito è democratico e sono sicura che potrà accogliere posizioni diverse”. Un voto contrario dunque al partito, come rilevato dal consigliere.
Contrario il gruppo “Per Giaveno”. “Giaveno no perde nulla a stare nell’Osservatorio – spiega il consigliere Tizzani – perciò siamo contrario all’uscita anche per una questione di coerenza con le scelte passate”. Un riferimento critico verso il sindaco Carlo Giacone che si astiene ma dando libero voto di coscienza ai consiglieri della sua lista.
Tra il pubblico presenti anche grillini non locali, tra cui la consigliera regionale Francesca Frediani, recentemente in polemica con una parte di 5 Stelle vicini ad Alet e accusata, da un’altra ala del movimento giavenese, di far parte della presunta larga maggioranza. Anche questa volta criticata da Tizzani “Con questo voto abbiamo la dimostrazione dell’esistenza della maggioranza allargata An, Pd, M5S”.