di PAOLA TESIO
GIAVENO – L’ex consigliere Alessandro Cappuccio continua a mantenere attiva la rete nei confronti dei cittadini giavenesi, occupandosi delle loro problematiche: “Sono stato contattato dai residenti di via Balma e di via Nurivalle, che mi hanno chiesto di fare un sopraluogo per verificare alcune problematiche“.
Sulla situazione dei disagi afferma: “Ho riscontrato delle criticità inerenti a dei lavori mai ultimati come il senso unico che avrebbe dovuto essere realizzato su via Nurivalle nel pericoloso incrocio in prossimità della farmacia. Di fatto sono stati installati i paletti per la segnaletica ma sono insistenti a tutt’ora i cartelli pertanto è evidente la mancata realizzazione del senso unico. In via Balma invece è stato costruito un dosso, con relativi oneri, eliminato in breve tempo nel giro di una trentina di giorni, senza che nessuno spiegasse il perché. Infine, la cosa che più preoccupa e mette in difficoltà i residenti, è l’accumulo di acqua piovana che durante le precipitazioni crea dei seri problemi allagando le cantine delle abitazioni situate in via Nurivalle. Una situazione che provoca disagi e danni, ma che potrebbe risolversi semplicemente creando un canale di scolo in cui affluisca l’acqua piovana che scende in via Balma direttamente nel canale già presente a pochi metri“.
Su queste criticità Cappuccio dichiara: “Ho già scritto una mozione e un’interrogazione che consegnerò al gruppo di minoranza Per Giaveno affinché possano portare in Consiglio comunale quanto sollecitato dai cittadini corredato dalle relative immagini. In una parte della strada interessata dalle problematiche esisteva un canale di scolo ed un tombino che risultano essere stati chiusi, coperti di terra e questo potrebbe aver aggravato la situazione“.
Resta quindi lo sconforto dei residenti, alcuni per fronteggiare l’entrata dell’acqua, sono costretti persino a mettere dei sacchi di sabbia di fonte all’ingresso delle loro cantine.