GIAVENO – Buone notizie per il piccolo Antonio, il bimbo di dieci anni ricoverato da lunedì 28 ottobre al Regina Margherita di Torino, dopo essere stato colpito dalla porta di calcetto al Tennis Club. Il bambino è stato estubato, non è più in coma farmacologico ed è cosciente: lo hanno trasferito dal reparto di rianimazione diretto dalla dottoressa Quaglia, al reparto degenza di chirurgia. Se tutto procede per il meglio, nei prossimi giorni verrà sciolta la prognosi e il piccolo potrà tornare a casa. Il piccolo Antonio stava seguendo una lezione di tennis insieme al suo istruttore e ad altri ragazzi, ma quando si è appeso alla traversa della porta da calcetto, che non era fissata al terreno, gli è caduta addosso: Antonio era svenuto perdendo molto sangue. Intanto continua l’inchiesta della procura per accertare le responsabilità su quanto avvenuto. Sul fatto indagano i carabinieri di Giaveno e la Procura di Torino, che hanno sequestrato l’impianto sportivo. Il pubblico ministero Rossella Salvati indaga per lesioni colpose gravissime: tra i possibili indagati ci sono i gestori del centro sportivo e le persone responsabili presenti al momento dell’incidente.