Riceviamo dal gruppo MAGGIORANZA PER CARLO GIACONE (Sindaco di Giaveno)
In merito al rendiconto consuntivo esercizio 2014 si sottolinea quanto segue: 1)Il risultato di avanzo di amministrazione ammonta ad € 7.545.375,55. Tale avanzo per l’ esercizio 2013 ammontava ad € 1.963.684,15., con un saldo attivo di € 5.581.691,40. 2)Tale crescita dell’ avanzo dipende dal fatto che è stato effettuato ilriaccertamento dei residui attivi e passivi (cioè delle somme impegnate o accertate ma non pagate o accertate) con le modalità previste dalla nuova normativa di armonizzazione contabile (D.Legge n.118/2011) 3)Dall’ analisi di tali residui si evince che tra i fondi vincolati per finanziamento spese in conto capitale ammontanti ad € 4.433.615,66 risultano impegni risalentialle gestioni precedenti al 2014.Esempio: spese per servizi cimiteriali da impegnare nel corso del 2007 per € 12.241,97, nel corso del 2008 per € 29.792,76, nel corso del 2010 per € 47.870,00, nel corso del 2011 per € 100.000,00, nel corso del 2012 per €10.00,00.Altro esempio degno di nota: somme per sistemazione impianti di pubblica illuminazione anno 2010 per € 83.452,20, anno 2012 per € 50.000,00, anno 2013 per € 50.000,00, anno 2007 per €2.994,87,anno 2008 per € 807,53,anno 2009 per € 607,80,anno 2009per €931,34, anno 2009 per € 1.203,45 4)Tale situazione denota che nel corso degli anni è stata effettuata una politica di gestione finanziaria che non è riuscita a portare a termine la maggior parte dei programmi.Accumulare avanzo di amministrazione non è indice di buona amministrazione ma di incapacità a gestire per il bene dei cittadini. 5)I cittadini hanno indebitamente finanziato negli anni anche con le loro tasse la crescita di un avanzo di amministrazione(vincolato e non) che attualmente per i vincoli del patto di stabilità può essere usato solo ogni anno in minimissimaparte.Gli oneri di urbanizzazione ed il prelievo fiscale dovevano essere usati per opere e servizi, non per aumentare un “fondo cassa” non utilizzabile.Allo stato attuale per riuscire a liberare risorse economiche da poter utilizzare l’ unica strada sembra essere quella dell’estinzione di parte dei mutui in essere tramite l’ avanzo di amministrazione. In questo modo la quota degli interessi non andrebbe più a gravare sul patto di stabilità e potrebbe essere utilizzata per i nostri cittadini. L’ estinzione dei mutui comporta però dei costi da pagare che verrebbero a ridurre tale avanzo in modo significativo. 6)Abbiamo raccolto non un salvadanaio da poter utilizzare ma un forziere chiuso in una camera blindata di cui ha le chiavi solo lo stato italiano. Hanno creato un avanzo di questa entità in modo irresponsabile e con una politica di gestione amministrativa alla “io speriamo che me la cavo”. Adesso si sta effettuando una gestione prudente ed oculata con una programmazione seriaper venire incontro all’ esigenze di fare tutte le opere richieste dai cittadini in tutti questi anni e mai portate avanti.Se la precedente amministrazione avesse operato così bene dal punto di vista della programmazione finanziaria come mai ci confrontiamo tutti i giorni con i cittadini che per anni hanno avuto solo promesse? Questa è la realtà. Tutto il resto è solo la polemica fatta da chi non accetta di avere perso e vuole tenere in scacco un intero Consiglio Comunale con polemiche e contestazioni continue per impedirci di lavorare, cercando di delegittimare il risultato elettorale.Alla faccia della democrazia tanto sbandierata dal Gruppo Per Giaveno, è in atto un vero e proprio attacco alla democrazia.
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