dalla CITTÀ DI GIAVENO
GIAVENO – Sono stati trentuno i partecipanti al concorso per l’ideazione di un logo per “Giaveno Città Green”, da affiancare al logo istituzionale e utilizzare in tutte le iniziative di carattere ambientale. Sabato 9 ottobre si è svolta una piccola cerimonia di premiazione a Villa Favorita. Il vincitore del concorso è Fabrizio Mezzena, giavenese, che si aggiudica un buono da 500 euro da spendere in un esercizio commerciale della città.
La giuria era composta dal Sindaco Carlo Giacone come rappresentante dell’Amministrazione; da Anita Zolfini, giornalista de La Valsusa, come rappresentante del mondo editoriale; da Marco Rosa Marin, fotografo, come rappresentante del mondo artistico; da Rossana Pavanello, Presidente Cai Giaveno, come rappresentante del mondo ambientale e da Simone Conte, Presidente di GreenTO, come rappresentante del mondo ambientale. Ha valutato gli elaborati con le loro relazioni descrittive ricevendoli in forma anonimizzata, e ne ha scelti cinque. Si è poi riunita in presenza per valutare insieme quale tra questi cinque fosse il migliore, rispetto alle richieste della città.
Nel regolamento del concorso, infatti, si chiedeva di ipotizzare un logo “caratterizzato da una grafica semplice, di facile lettura, capace di comunicare in maniera diretta il messaggio che si vuole trasmettere, ovvero l’immagine della città e la sua tradizione e la necessità di dare importanza all’ambiente e alla sostenibilità. Inoltre, il logo deve essere originale e avere caratteristiche adeguate al carattere istituzionale”. In particolare, si sono valutati gli aspetti: originalità, valore estetico ed artistico, immediatezza comunicativa, creatività dell’immagine e dei colori, chiarezza della relazione che spiega e accompagna l’elaborato, realizzabilità e riproducibilità.
Tra le proposte pervenute, quella che è piaciuta di più ai giurati è stata quella che il suo autore così descrive: “Le piante respirano, di giorno attraverso la fotosintesi clorofilliana, assorbono l’anidride carbonica nell’aria e rilasciano ossigeno. Questo processo è possibile grazie alla luce del sole, che trattiene la clorofilla nelle foglie e dona loro il caratteristico colore verde. Che cosa c’è di più “green” e attento all’ambiente di un albero? Una volta scelta l’immagine principale ho cercato un elemento che desse vita e respiro al nuovo logo. Il cuore all’interno dell’albero rappresenta l’amore verso la natura, è stato lasciato vuoto perché è uno spazio pieno di ossigeno pronto per essere rilasciato nell’ambiente. Le tonalità di verde utilizzate rappresentano la diversità; il tronco, l’erba e la terra le nostre radici”.
“C’è stata una grande partecipazione, di cui siamo davvero felici, sintomo che vi è interesse alle tematiche ambientali. È stato molto difficile scegliere poiché gli elaborati erano tutti belli, originali e “freschi”. Congratulazioni al vincitore, ma complimenti anche a tutte le altre persone che si sono messe in gioco nel concorso” – commenta il Sindaco Giacone a nome dei giurati.
Due delle giurate, la Presidente Cai Giaveno Rossana Pavanello e la giornalista Anita Zolfini, hanno confermato la difficoltà della scelta e espresso i criteri in base ai quali si sono valutati gli elaborati pervenuti. L’occasione della premiazione ha permesso anche di presentare alla cittadinanza la prima auto elettrica acquistata dalla Città di Giaveno, sulla quale è già stato riprodotto il logo vincitore. Si tratta di una Renault Twingo a trazione completamente elettrica. Verrà ricaricata nei parcheggi sotto piazza Cottolengo, mentre sono in corso i lavori per l’installazione delle colonnine di ricarica elettrica in alcuni punti della città.
“Per noi il logo Giaveno Green non è soltanto “una medaglia” – spiega Luca Versino, il Consigliere comunale delegato all’Ambiente che ha ideato il concorso – Anche se i cambiamenti nelle pubbliche amministrazioni possono sembrare troppo lenti rispetto alle necessità ambientali e ecologiche, Giaveno si sta muovendo in diverse direzioni per cercare di rispettare sempre più l’ambiente. La mobilità elettrica potrebbe essere una delle soluzioni per un futuro più sostenibile, e sono contento che proprio in questa occasione venga presentata l’auto elettrica comunale”.
L’Assessore all’Ambiente Marilena Barone conclude: “La partecipazione è stata grande, segno che c’è attenzione al tema. Ora questo simbolo accompagnerà tutte le nostre iniziative dedicate all’ecologia. Siccome sono anche Assessore al Commercio, ricordo che anche gli acquisti in zona sia nell’artigianato che nei prodotti alimentari a km 0 contribuiscono alla riduzione dell’inquinamento”.