di ANDREA MUSACCHIO
GIAVENO – Si è tenuto oggi pomeriggio, venerdì 23 agosto, presso la sala consiliare dell’Unione dei Comuni di Villa Favorita, l’incontro tra l’assessore regionale Marco Gabusi, il presidente dell’Unione Alessandro Merletti e i sindaci dei sei comuni appartenenti all’Unione dei Comuni Montani della Val Sangone oltre alle varie associazioni del territorio. Presenti anche il consigliere regionale Paolo Ruzzola e Daniela Ruffino.
L’assessore Gabusi ha spiegato a ValsusaOggi il fine di questo incontro: “Ci siamo concentrati un attimo su i due temi più importanti per il territorio, che sono: i servizi pubblici di trasporto, che devono essere un po’ rivisti, nell’ottica di essere più efficienti. Poi l’altro tema con i sindaci è stato quello del dissesto idrogeologico, che come in tante parti del Piemonte chiedono un supporto non solo economico ma anche normativo, che semplifichi le procedure e che dia la possibilità davvero anche ai comuni meno strutturati di poter intervenire, di poter fare manutenzione sui vari torrenti, versanti ecc. Nella seconda parte del pomeriggio, abbiamo incontrato i gruppi di protezione civile, che sono una realtà molto importante in questo territorio. Dai gruppi AIB, protezione civile, volontari dei vigili del fuoco, soccorso alpino, croce rossa e gli Alpini, i quali ci hanno esposto alcune criticità. Soprattutto con un accento particolare rispetto al poco fatto a riguardo degli incendi boschivi del 2017. Io non ho promesso la luna, perchè non è mia abitudine, però ho detto che questo sarà il primo incontro e ci siamo rimandati a dei successivi incontri che faremo anche singolarmente, perchè non tutti sono interessati alle medesime cose. Abbiamo detto che approfondiremo, non solo con i sindaci di questo territorio, ma anche con i sindaci di territori che non sono dell’Unione ma dal punto di vista del bacino che possono avere lo stesso interesse, per cercare di fare delle modifiche del servizio con l’agenzia della mobilità. Su tutti i temi abbiamo organizzato momenti di incontro successivo, perchè ognuno ha le sue diverse esigenze. Ma è stato un pomeriggio produttivo anche se ripeto, dagli intenti ai buoni auspici dobbiamo passare ai fatti concreti. Adesso, dal mese di settembre daremo seguito a quanto abbozzato negli incontri di oggi“.
Per Daniela Ruffino, si tratta di un incontro molto importante: “Non sono più gli amministratori che vanno in Regione, ma è la Regione, in questo caso Gabusi, che viene da noi“. Infatti, i temi trattati sono stati molto sensibili per il territorio della Val Sangone: “La richiesta, rispetto al trasporto pubblico degli ospedali è un tema molto sentito verso il quale abbiamo lavorato da tempo. Una necessità, ma proprio perchè il nostro territorio non è assolutamente facilitato per raggiungere questo obiettivo. Il tema della protezione civile, rapportato alla difficoltà nel fare arrivare le associazioni e i mezzi di soccorso per l’impraticabilità delle strade di montagna. Quindi, la necessità di piccoli allargamenti e non si parla, ovviamente, di asfaltature. L’intenzione è stata quella di costruire una linea che parta dagli amministratori locali, alla Regione con Paolo Ruzzola e l’assessore Gabusi alla Camera dei Deputati. Anche per la specifica partecipazione della commissione di cui faccio parte che è VIII (Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici). Mi sembra un modo di lavorare molto produttivo, dal fatto che l’assessore abbia dato una disponibilità insieme al presidente Merletti con i sindaci e le associazioni ha un significato importante“.
Infine, la Ruffino ha ringraziato il consigliere regionale Paolo Ruzzola per l’impegno a mantenere i contatti con gli amministratori ed ha sottolineato l’importante ruolo che ha avuto il presidente dell’Unione Alessandro Merletti, il quale ha evidenziato alcune problematiche relative alla valle, con la dispersione del territorio e la difficoltà a garantire la sicurezza pur con l’impegno dei volontari della protezione civile: “L’ho ringraziato per il grande impegno e dedizione che pone nel suo ruolo. È stato eletto da poco meno di un mese” ha concluso.