di ANDREA MUSACCHIO
GIAVENO – Un festival che continua a stupire ed incantare. A Giaveno l’8 dicembre è stato inaugurato il “Festival delle luci”: kermesse giunta alla seconda edizione. Insieme all’assessore alla Cultura, Turismo e Manifestazioni, Edoardo Favaron, abbiamo parlato di questo progetto, che sta diventando sempre più importante per Giaveno e i giavenesi.
“Il Festival delle luci è diventato un appuntamento di grande richiamo per Giaveno e per l’indotto turistico della nostra città. Il centro di Giaveno e le sue borgate sono letteralmente trasformate da questo spettacolo molto suggestivo di colori, di luci e di suoni” afferma Favaron.
Verso le ore 18, con l’arrivo del buio, Giaveno prende vita. Da piazza San Lorenzo, passando dal mascherone alla chiesa, un mix di luci e suoni animano puntualmente le vie e le piazze del paese valsangonese. Però, per l’amministrazione di Giaveno, è anche tempo di bilanci. Dopo un anno, quanti sono i turisti che sono attratti dalle luci natalizie?
Favaron risponde così: “La stima parte dal gran numero di visitatori che abbiamo avuto all’inaugurazione lo scorso 8 dicembre. Parliamo di 20.000 persone venute a Giaveno per l’accensione delle luci natalizie. Stanno arrivando da fuori regione numerosi turisti, grazie all’accordo stipulato con uno dei principali tour operator italiani, e anche dall’estero. Ci aspettiamo decine di migliaia di visitatori per i prossimi weekend, a conferma del richiamo che ha il festival delle luci“.
Infine, sono tanti gli eventi che renderanno Giaveno protagonista a partire da domenica 22 dicembre. L’obiettivo sarà quello di realizzare una gigantesca cioccolata calda, sfidando il Guinness dei primati (a livello nazionale), i cui proventi andranno in beneficenza.
Ma non solo. Gli appuntamenti natalizi di Giaveno non finiscono qui: “Sempre domenica 22 e martedì 24 dicembre, nel centro storico, ci saranno i mercatini di Natale con molti espositori. Inoltre, tutti i sabati e tutte le domeniche, ci saranno concerti, esibizioni di danza, flash mob e molto altro ancora. Il gran finale di questi eventi sarà il 6 gennaio. La befana si calerà dal campanile di piazza San Lorenzo, grazie alla collaborazione con il distaccamento dei vigili del fuoco” ha concluso Favaron.