di IVO BLANDINO
GIAVENO – Nella chiesa di San Lorenzo a Giaveno, giovedì 31 ottobre alle 10, hanno avuto luogo i funerali della giovane Matilde Lorenzi, 19 anni, sciatrice della nazionale. La cerimonia funebre è iniziata con lo struggente intervento dei genitori Elena e Adolfo, con i fratelli Matteo, Lucrezia e Giosuè che commossi, hanno voluto ricordare i grandi valori in cui credeva Matilde e ringraziare tutti coloro che si sono stretti al loro dolore. La giovane ha perso la vita durante un allenamento sulla pista di sci in Val Senales (Bolzano). Giovedì mattina c’era il mondo attorno alla sua bara, la chiesa era troppo piccola per contenere le centinaia di persone che si sono strette nel dolore della mamma Elena e del papà Adolfo, con i suoi fratelli Matteo, Lucrezia e Giosuè, la nonna Rosina, e tantissimi amici e compagni di viaggio. Matilde aveva solo 19 anni, ed era di Valgioie, andava a scuola al Des Ambrois di Oulx ed è cresciuta sportivamente allo Sci Club Sestriere. Giaveno e Sestriere hanno proclamato il lutto cittadino. Il funerale è stato celebrato dal vescovo di Torino Alessandro Giraudo. Erano presenti rappresentanti delle forze dell’ordine, dell’esercito, croce rossa, alpini, protezione civile, i vigli del fuoco, la dirigenza della Fisi e del Coni, tantissimi amici sciatori dei vari sci club della Valsusa e del Piemonte, gli studenti e docenti dell’Istituto Des Ambrois di Oulx, vari sindaci in fascia tricolore e tantissima altra gente. Al termine del funerale, la salma di Matilde è stata salutata da un lungo applauso, per poi proseguire verso il cimitero di Valgioie.