GIAVENO, MARTINIELLO CONTRO IL SINDACO GIACONE: “IN PIAZZA MI HA DETTO COSE SPIACEVOLI”

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Da sinistra: Martiniello e Giacone

di SALVATORE MARTINIELLO (Consigliere comunale di opposizione, capogruppo di Progetto Giaveno)

Siamo rimasti davvero stupiti dalle dichiarazioni rese da Giacone ai giornali nei nostri confronti. Per quattro anni abbiamo contribuito fattivamente e positivamente al gruppo di maggioranza, peccato però che le nostre richieste venissero ignorate o dimenticate in qualche cassetto.

Giacone ha fatto molti errori, tra i più importanti quello di non essere stato capace di tenere insieme il gruppo consiliare e quel che è peggio, anche il capogruppo viaggia per conto suo. I due che dovrebbero esser guida non lo sono! Tra giunta e consiglieri si è creato uno scollamento sempre più grande, con consiglieri di serie A e di serie B.
Si è formato un cerchio magico, che ha perso il contatto con la realtà, dimenticandosi però di chi votava in consiglio comunale. Troppe volte non siamo stati coinvolti su scelte importanti, vedi supermercati, ZTL, centro storico, videosorveglianza ecc., trovandoci a dover votare in consiglio senza aver discusso prima e dandogli la fiducia turandoci il naso.

Giacone e gli altri assessori e consiglieri rimasti, conoscono benissimo le motivazioni, se ne è parlato e discusso molte volte, gli abbiamo spiegato quali erano i problemi, ma il Sindaco non ha avuto il coraggio di prendere in mano la situazione, il colmo è che, a parole, ci davano pure ragione.

Altro che complotti e forze esterne, come può non rendersi conto che il problema è tutto interno alla maggioranza, che è stata la sua gestione o meglio,  mancata gestione la causa di tutti questi  abbandoni? Giordano, Carpignano, Cappuccio, Scalise, Maritano ed il sottoscritto, ben sei consiglieri non fanno più parte della maggioranza, una ecatombe!

Non dimentichiamo poi il consigliere Scalia che ha restituito le deleghe e l’assessore Colombo che ha restituito la delega al personale. Ma vi sembra normale? E farsi un esame di coscienza? Basta vittimismo, un uomo di quasi sessant’anni forse dovrebbe iniziare a farsi qualche domanda e valutare le proprie responsabilità visto che amministra una cittadina di quasi 17.000 abitanti.

Non abbiamo creato un gruppo di maggioranza, come avrebbe sicuramente preferito, perché sarebbe stato una presa in giro per i nostri elettori, delusi proprio da lui che ha tradito il programma elettorale e gli impegni presi. Riduzione delle indennità, supermercati ecc… siamo davvero lontani da quello che volevamo realizzare. E non avremo timori nel rispondere a puerili attacchi.

Se ci coinvolgerà su scelte importanti in favore dei Giavenesi, noi ci saremo, l’importante è però di essere con correttezza informati e coinvolti. Non abbiamo nessun colore politico e nessun rancore nei confronti di Giacone, a differenza sua.

Nei miei confronti ed in una piazza pubblica, con un mio amico, sabato sera ha detto cose davvero spiacevoli sulla mia persona, con riferimento alle mie origini “meridionali”. Poteva risparmiarsela. Noi però andiamo avanti, per rispetto dei nostri elettori e per dare il nostro contributo in Consiglio . Anche noi siamo testardi, solo che per noi piemontesi e meridionali sono tutti uguali. Giaveno sta vivendo un momento non facile, c’è bisogno di dare risposte ai cittadini e non c’è tempo per scuse infantili.

Noi vogliamo essere coerenti, mantenere gli impegni elettorali! Chi è causa del suo mal pianga se stesso.

Salvatore Martiniello

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