di FEDERICO GIOVALE ALET (Consigliere comunale 5 Stelle)
Siamo molto soddisfatti dell’uscita dall’Osservatorio, penso che un anno fa nessuno avrebbe immaginato anche solo lontanamente un risultato simile nell’ex feudo di Osvaldo Napoli. Dobbiamo anche constatare come la nostra mossa di ritirare la mozione ad Agosto 2014 per informare correttamente su un tema così delicato si sia rivelata vincente e come spesso avviene in questi casi, il tempo è stato galantuomo.
L’incontro del professore Tartaglia del novembre 2014 ha fatto vacillare le certezze di molte persone fino a quel momento Si Tav, e gli ultimi episodi come la relazione dei Ros sull’alto rischio di infiltrazioni mafiose,la mancanza di acqua a Chiomonte causa prosciugamento delle falde acquifere, hanno mosso le coscienze.
Il linciaggio mediatico nei confronti della consigliera Beccaria, in seguito al suo voto favorevole all’uscita dall’ Osservatorio, ha fatto calare anche la maschera su come l’aggettivo democratico nel PD sia solo un accessorio vuoto di contenuto, tanto quanto l’osservatorio sul Tav.
Infine sulle accuse di inciucio del gruppo ” Per Giaveno”, comprendiamo quanto sia difficile digerire questa pillola (ndr uscita osservatorio), proprio nel comune dell’ex onorevole nonché vice presidente dell’osservatorio; è un bello smacco, ma giusto riprendendo il nome della lista civica con cui Daniela Ruffino si propose a sindaco nel 2009, mi viene da dire che a Giaveno è finalmente ritornato a regnare il Buonsenso.