GIAVENO, NUOVO DEFIBRILLATORE ALL’UFFICIO TURISTICO

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dalla CITTÀ DI GIAVENO

GIAVENO – L’arresto cardiaco improvviso (oppure “morte cardiaca improvvisa”) è un evento che colpisce nel mondo occidentale centinaia di migliaia di persone ogni anno. Si può calcolare un arresto cardiaco improvviso per mille abitanti per anno: ciò significa in Italia (58 milioni di abitanti) un’incidenza di 50 – 60.000 casi ogni anno. Per la maggior parte si tratta di individui in età ancora giovane, spesso ignari dei fattori di rischio da cui sono affetti, dove l’arresto cardiaco è la prima manifestazione di patologie che possono essere curate efficacemente.

I dati degli studi clinici hanno dimostrato che queste persone, se soccorse prontamente ed in maniera adeguata, hanno buone probabilità di ripresa. L’importante è riconoscere la situazione di emergenza, chiamare il 118 e in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, agire con manovre che sostituiscono le funzioni vitali interrotte ( BLS: Basic Life Support ovvero supporto di base delle funzioni vitali ) e, se è disponibile un defibrillatore, tentare di ripristinare il battito cardiaco con la defibrillazione.

Il progetto denominato “Val Sangone Cardioprotetta” della Croce Rossa Italiana di Giaveno si propone di provvedere alla predisposizione di zone cardioprotette nei principali luoghi di afflusso della Val Sangone, con particolare riferimento alle piazze principali, oltre alla formazione all’uso dei defibrillatori di quanti più cittadini possibile.

Grazie alla sensibilità ed all’attenzione di una donatrice, la Croce Rossa Italiana Comitato di Giaveno è risultata beneficiaria di una elargizione in denaro finalizzata all’acquisto di un defibrillatore semiautomatico esterno modello Rescue SAM – completo di accessori standard (Piastre Adulti, Borsa da Trasporto, Teca allarmata, Cartellonistica) per un valore di 1.195,60 euro i.i. da installare sul muro esterno dell’Ufficio Turistico sito in piazza San Lorenzo.

La Croce Rossa Italiana Comitato di Giaveno si impegna alla donazione delle suddette attrezzature salvavita alla Città di Giaveno di Giaveno e ne coordinerà il posizionamento e l’installazione nelle strutture indicate insieme con i tecnici della Città. La città di Giaveno, si impegna alla custodia e manutenzione della suddetta attrezzatura.

Il 9 settembre alle ore 15.30 verrà inaugurato presso l’Ufficio Turistico il defibrillatore donato dalla signora Maria Grazia Blengino in memoria del marito Mario Giordano. La CRI comitato di Giaveno Onlus e il comune giavenese sono impegnati nel fare prevenzione della salute nel territorio e questa costituisce una nuova importante azione. La donatrice desiderava vivamente che il defibrillatore venisse posizionato in un punto strategico e centrale cosicché si possa intervenire in modo tempestivo sull’arresto cardiaco improvviso, evento che purtroppo colpisce molte persone” afferma il vice sindaco e assessore alla Sanità e alle Politiche Sociali Vincenza Calvo.

 

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