GIAVENO – Un semaforo “intelligente” all’incrocio di Via Selvaggio e via Martiri della Libertà. Da martedì 28 agosto partiranno i lavori, affidati alla ditta Inces di Treviglio, con un importo di circa 23.600 euro: il sindaco Giacone ha annunciato questo provvedimento oggi, venerdì 24 a seguito del sopralluogo effettuato con il consigliere Carbone e il funzionario Caligaris dell’ufficio tecnico comunale. “Da tantissimo tempo quest’incrocio crea numerose problematiche agli abitanti della zona che più volte hanno manifestato all’amministrazione la necessità di un intervento – spiega Giacone – l’amministrazione si è subito mossa con la Città Metropolitana, ente proprietario e responsabile di Via Selvaggio, per trovare qualche soluzione al problema”.
Oggi sono stati tracciati con i tecnici e la ditta i cavidotti che serviranno per l’allestimento di un semaforo intelligente con chiamata per i pedoni: “In questo modo potremo regolamentare sia l’uscita da Via Martiri della Libertà in assoluta sicurezza, sia il passaggio pedonale da Via Selvaggio verso Via Marchini e successivo attraversamento” annuncia Giacone.
Il primo cittadino sostiene che l’installazione del semaforo sia “il miglior compromesso finalizzato all’urgente messa in sicurezza dell’incrocio”. Comunque in progetto c’è anche la realizzazione di una rotonda “a monte di tale incrocio, che contribuirà a ridurre ulteriormente la velocità di percorrenza da ambo le parti di Via Selvaggio. In quel progetto esiste anche la possibilità di installare una passerella pedonale che, sovrastando il Rio Tortorello, permetterà l’attraversamento diretto dei pedoni e l’acceso in sicurezza in Via Maria Teresa Marchini” continua il sindaco, che ringrazia per l’interessamento anche la consigliera Vilma Beccaria perché “ha sostenuto fortemente l’urgenza e l’utilità di questo intervento”.
“Questo, come tanti altri lavori già in cantiere e altri in fase di progettazione, fanno parte di una programmazione di lungo periodo, iniziata fin dal nostro insediamento, e che vedrà nei prossimi mesi la realizzazione di ulteriori opere pubbliche” commenta invece Carbone.
Tanto tuonó che piove!!! 24000 euro per cercare di far capire agli utenti della strada le più basilari regole di guida…. Che spreco…..
L’importante è che chi commette l’ infrazione poi paghi. Solo cosi non sarebbero soldi sprecati.