di LUCA CALCAGNO
FOTOSERVIZIO BATTAGLIOTTI – CALCAGNO
GIAVENO – Una Giaveno attraversata da oltre 1000 studenti per la marcia dell’acqua, nella Giornata Mondiale a essa dedicata. Voluta dall’Organizzazione delle Nazioni Unite 24 anni fa, la celebrazione ha visto quest’anno un progetto congiunto a tema tra la materna “Marielle Ventre”, l’elementare “Ferruccio Crolle” e la media “Francesco Gonin”.
“È bello e importante vedere un progetto coordinato su più scuole da diversi insegnati, è un lavoro davvero da istituto comprensivo”, il commento della dirigente dell’I.C. “Giaveno” Enrica Bosio.
Partiti da piazza Molines, bambini e ragazzi hanno attraversato via Roma per arrivare al Parco comunale. Dal palco montato per l’occasione, il sindaco Carlo Giacone ha ringraziato Bosio, insegnanti e genitori: “Non ho mai visto mille bambini camminare tutti insieme per Giaveno. L’acqua è un bene importante: noi siamo vicini alle montagne, ma dobbiamo pensare anche ai Paesi che non ne hanno”. Sul palco, insieme al sindaco, anche l’assessore alla Scuola Anna Cataldo e l’assessore all’Ambiente Marilena Barone. Con loro anche il
consigliere regionale Alfredo Monaco: “L’acqua è vita – l’intervento dalla Regione – occorre fare attenzione agli sprechi e a non buttarla via in modo improprio”.
Parallelo al lavoro delle scuole, che porterà a una mostra a maggio, anche la collaborazione con il progetto ENDAM per pozzi d’acqua nel Burkina Fasu. “I bambini di Gorom Gorom, un paesino del Burkina Fasu, vi ringraziano” le parole della volontaria del progetto Rosina Borgi.
Infatti, gli insegnanti organizzeranno anche un raccolta di fondi che verranno consegnati il 20 maggio. A tal proposito nei vari istituti saranno presenti dei bottiglioni d’acqua, come totem per ricordare l’impegno preso.
A chiudere la mattinata una canzone di gruppo tra i ragazzi della 3A sul palco e tutti quelli sotto il palco.