dalla CITTÀ DI GIAVENO
GIAVENO – Una delibera di giunta della fine del mese di ottobre stabilisce l’inquadramento del personale Fipsas come “Polizia Rurale”. In collaborazione con il locale Comando di Polizia locale infatti, il vicesindaco con delega alla Sicurezza, Stefano Olocco, lo ha proposto in base alla convenzione stipulata nel maggio del 2020. Essa aveva dato con affidamento temporaneo la facoltà di controllo ed eventualmente di repressione in materia di vigilanza ambientale, ittica, venatoria e zoofila.
Nella pratica, i volontari Fipsas sono inquadrati giuridicamente come “guardie particolari giurate” con funzione di vigilanza, pertanto in accordo con il comando di Polizia locale si è deciso che possono utilizzare scritte adesive mobili “Polizia rurale” sul veicolo comunale già in uso all’Associazione.
“Questo significa riconoscere e formalizzare il ruolo che già hanno svolto in questo anno e mezzo di convenzione – afferma Olocco – Il loro apporto è stato fondamentale sia come protezione civile, venendo sempre incontro alle richieste da parte del Comune specie in periodo Covid-19, sia anche nella protezione ambientale. È grazie ai volontari Fipsas, per esempio, che sono state rinvenute e bonificate alcune zone invase dai rifiuti, e con il loro aiuto prossimamente si spera di aver maggior controllo del territorio in modo che simili episodi non succedano più”.
“Il territorio di Giaveno è molto esteso e anche molto verde – dichiara il Sindaco Carlo Giacone – per cui forze in più che possono monitorarlo sono sicuramente le benvenute. Tra l’altro sappiamo già come operano, con meticolosità e puntualità, quindi siamo grati per il loro servizio”.
Per il Comando di Polizia locale quindi un aiuto in più nel controllo del vasto territorio giavenese. “È la fine naturale di un percorso – spiega il coordinatore Roberto Magri – Siamo sempre a disposizione per i servizi ambientali nell’ottica di aiutare il Comune nel monitoraggio del suo vasto territorio”.
Ottima iniziativa. Trattandosi di volontari però e bene precisare i loro limiti, in una foto si nota la paletta per fermare
gli automezzi (penso), sono autorizzati? inoltre si spera che non vengano dotati di armi, ce ne sono già troppe in circolazione.
Non essendo inquadrati come agenti di pubblica sicurezza, non credo possano essere armati durante il loro servizio. Dopo di che i limiti della loro operatività dovrebbe essere descritta nel regolamento della polizia rurale del comune.
Tutto chiacchiere e distintivo?!?!
Ottima iniziativa continuiamo ad aumentare i dipendenti pubblici dandogli cariche e ruoli inventati doppi e tripli. In un prossimo futuro gli italiani saranno di tre tipi: pensionati, partite iva tartassate e dipendenti pubblici…..bel futuro che ci aspetta…….