GIAVENO – Il CIT, centro di inclusione territoriale, grazie al personale della Cooperativa sociale “Il Sogno di una cosa”, ha organizzato presso il parco comunale Marchini un progetto che vede coinvolti alcuni ragazzi con lieve disabilità. Il servizio promuove attività educative esterne organizzate in piccoli cantieri per collaborare con le diverse realtà del territorio attraverso attività di impegno civico, prevalentemente a favore della cittadinanza.
Ogni venerdì mattina si occupano di pulire il parco, in modo che tutti lo possiamo utilizzare
bello pulito. “Sono passato a salutarli insieme ai colleghi e li ho ringraziati per il loro
prezioso impegno. Purtroppo mi hanno detto che si arrabbiano molto a vedere tanti vetri
rotti specialmente nella zona dei giochi per i più piccoli”, afferma il Sindaco, Carlo Giacone.
“Anche per rispetto del loro grande impegno, invito tutti a tenere pulito il parco, perché se è pulito è più bello per tutti. Abbiamo la fortuna di avere un grande polmone verde in cui
possono coesistere le risposte a tante esigenze diverse: il divertimento per i più piccoli e il
relax per i più grandi”, aggiunge l’Assessore all’Ambiente, Marilena Barone.
I ragazzi coinvolti venerdì scorso sono Sebastian, Marco, Federico, Simone e Luca con le
educatrici Elisa Cerrano e Laura Venier. Fanno parte del progetto anche Wladia, Giuseppe ed Andrea. “Ringrazio anche Andrea Bes, che come Delegato alla Disabilità ha promosso l’avvio del progetto tenendo i contatti con la cooperativa”, conclude il primo cittadino.
GIAVENO, PARCO PIÙ PULITO GRAZIE AI RAGAZZI DISABILI: UN PROGETTO DI INCLUSIONE
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