GIAVENO è in lutto per la morte improvvisa del giovane Simone Cristiano. Aveva solo 33 anni, ed è mancato a causa di una emorragia cerebrale. Simone era molto conosciuto a Giaveno: lo piangono la mamma Sonia, il papà Mauro, la nonna Consolina, lo zio Luciano con Mariangela, la zia Gabriella con Marco e Lorenza, oltre a tutti gli altri parenti e i tanti amici. In questo momento di immenso dolore, la famiglia ci tiene a fare un ringraziamento particolare a tutto il personale dell’ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Mercoledì 13 marzo ci sarà l’ultimo saluto al giovane di Giaveno: la salma di Simone partirà dall’ospedale San Giovanni Bosco di Torino alle ore 13,30 e proseguirà l’ultimo viaggio fino al tempio crematorio di Piscina, dove alle ore 14,30 ai terrà il commiato. Simone amava la montagna e la sua amata borgata Ostorera, per la quale aveva lavorato tanto ogni giorno per valorizzarla e per la sua rinascita. Di questa sua scelta di vita e passione ne aveva parlato proprio 6 anni fa, intervistato dagli autori di un cortometraggio (“L’uomo che non voleva uscire di casa”), di Savino Genovese e Viren Beltramo, visibile su Youtube. In questo video backstage, si possono ascoltare le preziose parole di Simone: “Questa è una zona che non abbandonerò mai, qui sono legato da ricordi e valori affettivi – raccontava – cercavo un posto così, in montagna, dove poter interagire con l’ambiente”. Un ragazzo speciale, Simone Cristiano, che troppo presto ha lasciato questa terra.
GIAVENO PIANGE LA MORTE DEL GIOVANE SIMONE CRISTIANO: UN RAGAZZO SPECIALE, “CUSTODE” DELLA BORGATA
Condividi
Condividi
© Riproduzione riservata
Il volto affilato, il cappello e la camicia con arabeschi quasi fossero pensieri affollati ed emergenti di un grande amore per la sua borgata , pensieri pronti a concretizzarsi nel fare quotidiano di una scelta di vita.
Non lo conoscevo ma mi piace pensarlo così , legato al suo territorio da una grande passione ed amore ; le lose della tua borgata si ricorderanno di te e spero che una ne venga posta a ricordo con il tuo nome per i viandanti che transiteranno.
Buon viaggio Simone, altre borgate ti attendono.
Con la perdita di un ragazzo così, siamo diventati tutti più poveri…
Non lo conoscevo personalmente, ma da quanto scritto e detto su di lui era veramente un ragazzo speciale, forse troppo speciale per questo mondo, che oggi, è ancora più triste senza di lui. Buon viaggio, dove sei troverai la tua borgata ideale ….