di CHRISTIAN MASOTTI
GIAVENO – In merito alla partecipazione degli scrittori giavenesi alla fiera del libro, che si terrà a Giaveno dal 6 al 16 ottobre, è scoppiato un caso legato all’autrice Giulietta Gastaldo e al suo libro “Muti Testimoni”. Il volume è il sequel di un altro romanzo intitolato “Prigionieri di un passato” che la scrittrice aveva presentato con l’allora assessore Flavio Polledro. Per dare continuità al discorso imbastito, l’autrice, il 25 aprile, in occasione della festa della Liberazione, aveva presentato il suo secondo libro sempre con Polledro.
Facendo questo però, non aveva precluso all’attuale amministrazione di fare una presentazione istituzionale, patrocinata dal Comune, dove gli organi comunali avrebbero potuto presenziare ad un evento che avrebbe descritto ai cittadini l’esistenza di un libro che parla di gente delle nostre valli, di preciso gente del giavenese.
Giulietta Gastaldo aveva avuto contatti con Edoardo Favaron, consigliere comunale e delegato alla cultura. Dall’amministrazione comunale, dopo l’estate però non è arrivato nessun invito, nessuna chiamata per coinvolgere la scrittrice. L’ironia della sorte vuole che il libro sarà presente però sulle bancarelle, come uno dei tanti, cosa che non è piaciuta all’autrice, convinta che così facendo si perda l’occasione di contestualizzare bene il libro e la sua importanza.
Ci racconta Gastaldo: “Avevo detto a maggio che mi sarebbe piaciuto ed avrei voluto fare un’altra presentazione, di tipo istituzionale, ma non sono stata mai contattata – per poi esclamare con rabbia – non è possibile essere etichettati solo per le conoscenze! L’unica colpa che posso avere, è non avere chiamato il telefono, ma non è la prima volta che subisco questo trattamento, è il terzo anno che vengo ignorata”.
La scrittrice precisa che il suo non è un intento politico, che lei ha la massima apertura verso gli organi istituzionali, spiegando: “Se blocchiamo il libro, fermiamo la divulgazione del contenuto, e nessuno saprà di questa gente. Non viene fatta pubblicità per questo romanzo, io combatto per quello c’è scritto dentro, non per la mia fama! Stanno facendo uno sgarbo a persone che hanno vissuto, abitato e difeso questi posti, mica a me – per poi concludere – non sto di certo elemosinando un posto alla fiera, però evidentemente non sono nel giro giusto”.
Nell’elenco degli scrittori assenti dalla manifestazione c’è anche Livia Picco, che ha scritto un libro recapitato al Presidente della Repubblica e Renata Stoisa che, a detta di Giulietta Gastaldo, “avrebbe meritato di partecipare, dato l’interessante libro che ha prodotto”.
ValsusaOggi ha provato a contattare diversi membri della giunta comunale giavenese ed è aperta e disponibile per eventuali risposte da parte degli organi istituzionali.
La terza edizione della “Fiera del Libro” è condotta dall’associazione culturale “IncercadiAmici”, dall’”Unione Librai delle Bancarelle”, in collaborazione con la casa editrice Susalibri.