dalla CITTÀ DI GIAVENO
GIAVENO – Con la Fase 2 anche la Biblioteca comunale riapre al pubblico, in due step successivi con regole diverse. In realtà il servizio di prestito librario non è mai cessato, essendo possibile online tramite il portale sbam.erasmo e la biblioteca online MLOL.
A partire da mercoledì 20 maggio e fino a sabato 6 giugno compreso il servizio sarà erogato nella modalità definita dalle norme igienico-sanitarie “Prestito sulla soglia”. Si tratta in pratica della possibilità di restituire e ritirare il materiale precedentemente prenotato fuori dai locali della biblioteca, nelle immediate vicinanze della porta d’ingresso o, in caso di maltempo, nell’ingresso a piano terra di Cascina Molines.
La restituzione del materiale sarà effettuata direttamente dall’utente collocando i libri e il materiale multimediale in apposite scatole, il prestito avverrà invece ritirando i libri prenotati precedentemente.
L’accesso al servizio sarà contingentato ed esclusivamente su prenotazione telefonando al numero 011-9379389 oppure via mail scrivendo all’indirizzo biblioteca@giaveno.it entro e non oltre le ore 12 del giorno precedente. Al momento della prenotazione dell’appuntamento sarà possibile richiedere il materiale desiderato (libri e materiale multimediale). Si ricorda che il catalogo online è consultabile sul sito www.sbam.erasmo.it. In questa fase non è attivo il prestito delle riviste mentre per i libri dagli 0 fino agli 11 anni è previsto il prestito solo per fascia d’età.
Il secondo step, a partire dal 9 giugno, sarà invece così organizzato: sarà possibile permettere all’utenza l’accesso alla biblioteca e la libera scelta dei libri, del materiale multimediale e delle riviste. La restituzione del materiale sarà effettuata direttamente dall’utente collocando libri e materiale multimediale in apposite scatole posizionate lungo il percorso, il prestito avverrà invece come di consueto avendo dotato la sede dei dispositivi anti Covid (barriere parafiato, percorso a step con pannelli esplicativi, segnaposti e altro ancora).
L’accesso al servizio sarà contingentato e a tempo limitato (due persone ogni dieci minuti) ed esclusivamente su prenotazione. È anche prevista a breve l’attivazione di un’agenda elettronica con cui gli utenti possano prenotarsi direttamente verificando gli intervalli di tempo liberi.
Le regole da seguire a tutela degli utenti e dei bibliotecari per tutto il periodo sono le seguenti:
– È vietato creare assembramenti nel cortile della biblioteca.
– È obbligatorio l’uso della mascherina personale.
– È obbligatorio l’uso del gel disinfettante (fornito in sede).
– È obbligatorio il corretto utilizzo del percorso a step e delle relative istruzioni: in attesa del proprio turno per le operazioni di prestito, deve essere rispettata la distanza interpersonale di almeno un metro ed il personale in caso di necessità avrà il compito di rammentare tale prescrizione.
A partire dal 9 giugno, si aggiungono invece queste regole:
– È vietato entrare nella zona riservata agli operatori
– È vietato l’accesso al servizio ai minori di 14 anni
– È consentito l’accesso ad un solo membro per nucleo familiare
Vista la particolare situazione sarà consentito il prestito fino a otto dvd/libri/ e riviste a partire dal 9 giugno.
Si informano tutti gli utenti che i libri disponibili al prestito sono totalmente sicuri in quanto sottoposti a processo di decontaminazione dopo la restituzione come da indicazioni contenute nella circolare del Ministero della Salute n. 5443 del 22/02/2020 e nelle Linee Guida dell’Istituto di Patologia del Libro. Si fa presente che i libri restituiti e sottoposti alla quarantena potrebbero ancora risultare in carico all’utente nei giorni immediatamente successivi alla restituzione.
L’Assessore alla Cultura Edoardo Favaron commenta: “Sono contento che si possa tornare ad offrire un servizio alla popolazione, una cultura attiva. La cultura in questi mesi non si è mai fermata anche grazie all’offerta in digitale, a dimostrazione di come l’interesse da parte dei cittadini per la lettura sia elevato, però è naturale che ricominciare il servizio di prestito seppure con le dovute precauzioni, sia meglio. La cultura anche a Giaveno riparte”.