dalla COMMISSIONE TUTELA ANIMALI CITTÀ DI GIAVENO
GIAVENO – Questo cucciolo di capriolo è stato recuperato quest’oggi dagli agenti della Polizia Municipale di Giaveno e portato al C.A.N.C. di Grugliasco. L’intervento si è reso necessario in quanto il piccolo è stato toccato da persone (i dettagli sono insignificanti) e per questo la madre non lo ha più avvicinato.
Lo abbiamo detto e scritto in tutti i modi, ma evidentemente c’è ancora troppa gente ignorante che va in giro per i boschi senza un minimo di conoscenze “etologiche”.
A causa dell’ignoranza, e forse dell’egoismo nel voler a tutti i costi accarezzare il “bambi” di disneyana memoria, un altro animale selvatico morirà o nella migliore delle ipotesi finirà in un centro di detenzione, senza poter fare la vita che la natura aveva scelto per lui.
I selvatici ringraziano il Coronavirus per aver regalato loro tre mesi di vita “normale”.
sono pienamente d’accordo che non si devono toccare, massimo rispetto per tutte le creature. Però non fate nulla per la perfida caccia, non me ne vogliano i cacciatori, ma uccidere per il gusto di portarsi a casa il trofeo lo trovo ignobile visto e considerato che non si fa per fame, un basta alla caccia no ? Inoltre consiglio per chi non lo sa e involontariamente accarezza questi splendidi animali, di mettere dei semplici cartelli informativi…
Non toccateli o diventerete ciechi……………..ora anche i guardiaparco ci fanno le prediche non bastava il prevosto del paese.
Battutaccia.
E’ una predica giusta, perchè purtroppo questi piccoli vengono rifiutati dalla madre che si accorge che sono stati toccati, ed è molto grave perchè li condanna a morte oppure al limite ad una vita dentro un recinto…
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No Comment.
Vergogna.