GIAVENO – Sarà’ scarcerato questa sera Enver Kasa, l’impresario edile albanese che alcuni giorni fa aveva colpito alla gola con un coltello il suo datore di lavoro, per un contenzioso su 12mila euro riguardante dei lavori di ristrutturazione di una casa in via Coazze. Da questa sera sarà condotto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Valgioie. L’uomo, difeso dall’avvocato Stefano Tizzani, ha ottenuto di poter uscire di galera e continuare la detenzione presso casa sua. Ha 48 anni ed è incensurato. Il pm Ghi aveva chiesto la custodia cautelare in carcere, ma il gip Vitelli ha invece accolto la richiesta formulata dall’avvocato Tizzani, per poter concedere i domiciliari. L’arresto è stato ovviamente convalidato, così come rimane la pesante accusa di tentato omicidio. Kasa aveva colpito il suo datore di lavoro in via Coazze, a seguito di una collutazione tra i due. Proprio per ricostruire esattamente le dinamiche dello scontro, il gip ha disposto l’approfondimento delle indagini, e una perizia medica per capire la dinamica dell’aggressione.