di PAOLA TESIO
GIAVENO – Disagi per le famiglie ed i bambini della scuola materna “Canonico Pio Rolla” e dell’asilo nido, che lunedì 4 febbraio sono dovuti rimanere a casa per un guasto alla caldaia, che ha comportato l’impossibilità di riscaldare i locali. Anche oggi non sono potuti rientrare nella sede scolastica, ma da domani (mercoledì 6 febbraio) la situazione tornerà alla normalità.
Fino a venerdì non erano stati riscontrati problemi. Domenica i genitori sono stati informati sul gruppo di WhatsApp dai referenti scolastici che lunedì la scuola sarebbe rimasta chiusa, comportando non pochi problemi organizzativi soprattutto per i genitori che lavorano, dato che la comunicazione è arrivata soltanto nel giorno festivo.
Anche oggi, martedì 5 febbraio, i bambini dell’asilo nido non hanno potuto recarsi scuola, mentre i bimbi della materna sono stati trasferiti temporaneamente presso la ludoteca dell’Anna Frank, grazie all’intervento dell’amministrazione comunale, garantendo anche il servizio mensa in quest’ala dell’edificio. Domani tutti i piccoli potranno tornare finalmente alla scuola materna e all’asilo nido comunale.
In merito l’assessore Anna Cataldo dichiara: “La problematica è stata risolta. C’è stato un guasto alla caldaia e quindi tutto il plesso è rimasto chiuso; sia la scuola d’infanzia Canonico Pio Rolla, sia l’asilo Nido comunale. Ieri sono rimasti a casa tutti i bambini di entrambi gli ordini scolastici, mentre oggi abbiamo dato la possibilità agli alunni della scuola d’infanzia di usufruire dei locali della ludoteca dell’Anna Frank, dove hanno giocato e gli abbiamo servito il pasto, come se fossero stati nelle loro aule. Per l’asilo nido non avevamo una struttura adeguata con le attrezzature adatte per quella fascia d’età e quindi li abbiamo lasciati a casa anche oggi, ma risarciremo dalla retta questi due giorni di stop per compensare il disagio. L’inconveniente non è stato causato da noi. Purtroppo sono cose che capitano e siamo riusciti a far ripartire la caldaia soltanto lunedì sera, dopo aver lavorato domenica e tutto il lunedì. Una volta riaccesa, occorreva del tempo per ripristinare il raggiungimento ottimale della temperatura, per cui abbiamo preferito rimandare a mercoledì 6 il rientro. I genitori non hanno dimostrato insofferenza per questo imprevisto e gli siamo grati per aver compreso la situazione. A noi non sono pervenute rimostranze. Il disservizio purtroppo c’è stato, perché tanti bambini dell’asilo nido hanno alle spalle entrambi i genitori che lavorano. Il guasto è stato scoperto soltanto domenica mattina, nonostante l’intervento dei tecnici abbiamo capito che non saremmo riusciti a riattivare la caldaia in tempi brevi, per cui l’ufficio scolastico del Comune si è attivato per allertare immediatamente i vari referenti, affinché a loro volta avvisassero le famiglie. Ringraziamo tutti i genitori per aver compreso la situazione”.