di MATTEO MAERO
GIAVENO – Giovani ragazze e servizi fotografici di “dubbia” entità: ha suscitato clamore l’attività di un uomo che – sotto falso nome – si fingeva collaboratore e amico di uno dei fotografi più conosciuti in Val Sangone, Marco Rosa Marin. Tuttavia, la positiva fama che quest’ultimo ha guadagnato negli anni ha da subito messo in allerta le giovani donne contattate, che invece di cadere nella trappola hanno chiesto spiegazioni all’interessato rispetto alla proposta del proprio “finto” collaboratore. Di fronte alle segnalazioni ricevute, il fotografo ha tempestivamente preso provvedimenti, come spiega in un post sulla sua pagina Facebook: “Sono venuto a conoscenza che una persona di Giaveno si sta spacciando per un mio collaboratore e amico fidato, utilizzando peraltro un nome falso, contattando giovani ragazze e proponendo loro sessioni di scatti di dubbia entità. Senza grosse difficoltà abbiamo già individuato di chi si tratta e ci siamo già mossi informando le forze dell’ordine dell’accaduto. Vi chiedo quindi di mettermi a conoscenza nel caso in cui doveste ricevere messaggi riportanti il mio nome da parte di terzi.” Le segnalazioni ed il tempestivo intervento social sono fortunatamente arrivate prima delle cattive intenzioni del finto collaboratore, evitando così rischi maggiori.