di PAOLA TESIO
GIAVENO – Questa mattina, domenica 29 luglio, si è di nuovo riunito il consiglio comunale dopo il rinvio di mercoledì pomeriggio. Ma per la seconda volta il sindaco, gli assessori e i consiglieri di maggioranza non si sono presentati. C’erano però tutti i gruppi di opposizione (tranne la consigliera Zurzolo “per motivi famigliari”), quindi si è raggiunto il quorum di 9 consiglieri per approvare i vari punti all’ordine del giorno.
Erano presenti solo le minoranze: i consiglieri del gruppo “Per Giaveno” (Tizzani, Ruffino e Mellano), i consiglieri del gruppo “Progetto Giaveno” (Martiniello, Scalise e Maritano), Alet dei 5 Stelle, Cappuccio di “Cambiamo Giaveno” e Beccaria del Pd.
Mancava invece tutto il “governo” della città: tra i vari, il sindaco era assente per “impegni istituzionali presi in precedenza”, il capogruppo Carbone “era fuori regione per gravi problemi famigliari”, Favaron, Martinacci, Vercelli mancavano per “inderogabili impegni famigliari”, Scalia era “fuori regione”, Alfonso “assente per motivi di salute”. Degli altri assessori e componenti della maggioranza che mancavano questa mattina, non è stata comunicata la motivazione dell’assenza.
