dall’UFFICIO STAMPA DELLA CITTÀ DI GIAVENO
GIAVENO – Questa sera, alle ore 20.30 presso la Sala del Consiglio, l’Associazione Val Sangone Turismo, gestore dell’Ufficio Turistico di Giaveno, presenterà il progetto OSPITO: iniziativa di sviluppo delle presenze turistiche della Val Sangone.
Lo scopo principale dell’incontro sarà quello d’illustrare il progetto e entrare in contatto con il privato per far conoscere questa opportunità sia per il Centro Storico cittadino che per le altre aree della Val Sangone.
Il territorio come è noto è meta di un’alta frequentazione nel fine settimana in estate e in occasione di manifestazioni e conosce altresì un circuito turistico connesso al capoluogo piemontese, all’Abbazia della Sacra di San Michele e al territorio circostanze e alle sue emergenze e parchi attrattivi che va colto, potenziato e strutturato.
Attualmente i posti letto a Giaveno sfruttabili a fini turistici sono pochi rispetto alle potenzialità, a fronte però di una grande potenzialità turistica anche per soggiorni di media durata ed a fronte di un grande patrimonio immobiliare inutilizzato (in vendita, non affittato, vuoto) e dotato di caratteristiche interessanti per un turista italiano e straniero, che si muove sempre più alla ricerca di soluzioni cosiddette extra-alberghiere (case private, bed&breakfast).
In questo ambito si colloca OSPITO ossia un progetto di sviluppo turistico della Val Sangone tramite la gestione e la promozione di immobili destinabili a fini turistici.
All’incontro interverranno con i responsabili di Ospito, il sindaco Carlo Giacone e il vice presidente di Uncem Piemonte Marco Bussone per un inquadramento sul turismo nelle valli alpine.
CHE COS’È E COME FUNZIONA “OSPITO”
OSPITO, dopo un primo contatto da parte del proprietario, dopo aver visionato l’immobile e valutato le sue potenzialità per il soggiorno di turisti, stipula con i proprietari un contratto di gestione (secondo le normativa delle attività extra alberghiere stabilite dalla regione Piemonte), prende in gestione i locali, li promuove sui principali siti web di prenotazione e tramite un proprio sito già attivo www.ospitobnb.com, svolge attività continua di promozione del territorio, gestisce il check in ed il check out del cliente, propone al cliente le attività e le produzioni del territorio, e infine svolge le normali attività di mantenimento del locale comprese le pulizie al termine di ogni soggiorno.
Inoltre saranno proposte delle convenzioni con le attività locali per incentivare i consumi sul territorio. Il proprietario dell’immobile non dovrà occuparsi di nulla in quanto tutta la gestione rimane in capo a OSPITO.
Il proprietario riceverà il 60% di quanto pagato dal cliente per il soggiorno, al netto della cosiddetta “tassa per Airbnb” ovvero la cedolare secca del 21% come previsto dal recente DL 50/2017.
L’Associazione Val Sangone Turismo, ideatrice del progetto OSPITO e gestore dell’Ufficio Turistico di Giaveno, opererà da una parte per aumentare i posti letto turisticamente interessanti in Giaveno e nella Val Sangone, gestendoli e promuovendoli, e dall’altra lavorerà per creare le condizioni di interesse per i turisti che frequentano il territorio non solo della Val Sangone ma anche di Torino e provincia, incentivando il soggiorno in Valle.
“Il nostro obiettivo – spiegano dall’Associazione Val Sangone Turismo – è quello di arrivare a gestire circa cento nuovi posti letto (ad oggi sono circa 20 i posti letto nuovi del progetto OSPITO in fase di contrattualizzazione) entro fine 2018. Ma la nostra speranza è quella di creare un Albergo Diffuso in Giaveno tramite l’utilizzo di appartamenti situati nel centro storico. Un obiettivo che porterebbe sicuramente un immagine di charme a Giaveno nonchè un ritorno economico per la città.
OSPITO è contattabile tramite il sito internet www.ospitobnb.com, la pagina Facebook https://www.facebook.com/ospitobnb/ e presso l’Ufficio Turistico di Giaveno (piazza San Lorenzo) al numero telefonico 011-9374053.