di MATTEO MAERO
GIAVENO – A poche ore dall’insediamento del nuovo Consiglio Comunale di Giaveno, Stefano Tizzani, candidato sindaco alle ultime elezioni, rinuncia allo scranno consiliare tra i banchi della minoranza, dimettendosi dopo due decenni di militanza politica. Di seguito la dichiarazione rilasciata oggi, 27 giugno 2019, a ValsusaOggi.
“È stata una decisione non facile, ma dopo vent’anni passati sui banchi del Consiglio Comunale era giusto fermarsi a riflettere. Ritengo sia giunto il momento di cedere il passo al primo dei non eletti, il quale porterà avanti con entusiasmo, insieme agli altri componenti del Gruppo Consiliare, i valori ed i progetti contenuti nel nostro innovativo programma. In questi anni ho sottratto molto tempo alla mia famiglia ed ai miei figli in particolare, ai quali ora intendo dedicare più tempo. Ringrazio ancora tutti i Giavenesi che mi hanno accordato la loro fiducia, coloro che mi hanno supportato in questi anni nonché le persone con le quali ho lavorato e condiviso molte battaglie.”
“Ho svolto con onestà e con passione il mio ruolo di consigliere ed assessore – continua l’avvocato Tizzani – ruoli che mi hanno permesso di crescere umanamente e di essere più vicino ai miei concittadini. Un’esperienza unica che ancora oggi mi emoziona: se mi volto indietro sono felice di aver contribuito, con le passate Giunte, alla realizzazione di molti progetti tra i quali il palazzetto dello sport, il Polo Scolastico della Nuova Anna Frank, l’abbattimento della strettoia di Via Pacchiotti, la messa in sicurezza delle scuole. Oggi pertanto non sarò in Consiglio Comunale, ma non verrà comunque meno il mio impegno a favore del nostro territorio nell’associazionismo e nel volontariato. Auguro al Sindaco, alla Giunta ed ai componenti del Consiglio Comunale di bene operare nell’interesse di Giaveno e dei Giavenesi.”
Dunque, un saluto alla politica ma non un addio alla vita giavenese quello dell’avvocato Tizzani, che da oggi si concentrerà maggiormente sulle attività territoriale al di fuori dei palazzi della politica.
