GIAVENO – Il 22 settembre un apicoltore ha riconosciuto il calabrone asiatico in caccia a Giaveno (TO) e l’ha prontamente segnalato ad Aspromiele. In settimana sono intervenuti con i tecnici per confermare la specie e quantificare gli esemplari visibili. Hanno quindi lanciato un appello a collaborare e diversi apicoltori sabato hanno catturato numerose vespe per permettere ad Aspromiele di sceglierne una che potesse trasportare un radioemettitore fino al nido, trovato con il ricevitore con antenna direzionale a 650 metri di distanza dall’apiario, molto poco visible. Aspromiele ha appreso la tecnica del radiotracking in Svizzera e questo è il secondo nido trovato in Italia con questa tecnica, dopo quello che hanno trovato a Cabella Ligure (AL) lo scorso fine settimana. Raccomandano di nuovo a tutti di monitorare visivamente i calabroni in caccia in apiario (almeno per una ventina di minuti) e posizionare e controllare regolarmente le trappole a bottiglia con birra.
GIAVENO, TROVATO UN NIDO DI VESPA VELUTINA CON IL RADIOTRACKING
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Grosso problema da eradicare celermente per evitare il tracollo dell’ apicoltura flagellata da questi tempi (climatici) duri
Vespa. casco ben allacciato, luci accese anche di giorno e prudenza…sempre!