GIAVENO,PRESENTAZIONE DI “RENZI E LA CLASSE DIRIGENTE” DI GIORGIO MERLO

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Continuano gli appuntamenti culturali della Fondazione Pacchiotti, in collaborazione con l’associazione culturale “Il Laboratorio”. Giovedì 16 aprile, alle 20.45, si presenterà l’ultimo libro di Giorgio Merlo: “Renzi e la classe dirigente” (Rubbettino Editore). Moderati dal giornalista Marco Margrita, insieme all’autore, ne parleranno l’on. Osvaldo Napoli (già deputato, sindaco di Valgioie e responsabile Rapporti Internazionali Anci) e l’avv. Mauro Carena (sindaco di Villar Dora e consigliere metropolitano di Torino).
L’ultima fatica del giornalista e già parlamentare dell’Ulivo e del PD, erede della tradizione popolare e cattolico-democratica, propone un’assai necessaria riflessione sulle modalità di selezione e formazione della classe dirigente. Il nodo della formazione dei quadri dirigenti diventa, in questa che appare un’epoca quasi post-partitica, una delle priorità della politica contemporanea.
Contro la scorciatoia dell’avventurismo, del professionismo e dell’improvvisazione.
Merlo affronta questo tema inserendolo nel quadro della crisi attuale della politica, del dibattito all’interno del Pd e del confronto nell’area cattolica italiana. Dopo la svolta di Renzi e la forte spinta al cambiamento e al rinnovamento della politica, la questione della «formazione» e della provenienza della classe dirigente non potrà più essere affrontata e risolta solo con espedienti tecnici o regolamentari.
Un tema, comunque sia, che coinvolge tutti i partiti e l’intera politica italiana. Nessuno escluso. Dal libro emerge una difesa ragionata e aperta all’innovazione della forma partito. Una tesi, che anche i recenti dati sulla disaffezione dell’elettorato, ci dicono merita di essere adeguatamente indagata.
“Una Fondazione come la nostra – spiega il presidente Claudio Aiello – cui è affidata l’attenzione alla cultura, al sociale e all’educazione non può non riflettere sulla formazione e sulla selezione di una classe dirigente. Questo incontro è quindi una possibilità di confronto alto e positivo”.

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