di MAURIZIO RASCHIO referente Presidio LiberaValsangone
In occasione delle elezioni amministrative del maggio 2014, il presidio di Libera Valsangone “Don Pino Puglisi” presentò ai quattro candidati sindaci in corsa per l’elezione al Comune di Giaveno, la piattaforma: “L7 LIBERA PER GIAVENO: proposte per il governo del Comune”. Tutti e quattro i candidati di allora sottoscrissero l’intera piattaforma assumendosi pertanto l’impegno di concretizzare le azioni previste qualora fossero stati eletti al governo della città.
Uno degli impegni della piattaforma prevede l’adesione alla campagna “Riparte il Futuro”, sostenuta oggi da oltre 780000 cittadini e che nello specifico chiede l’adozione della delibera “Trasparenza a costo zero” (consultabile sul sito www.riparteilfuturo.it) entro i primi 100 giorni di governo seguita, entro i successivi 200 giorni, dall’attuazione di ciò che la delibera prevede: la pubblicazione sul sito del Comune dell’anagrafe degli eletti dettagliata e fruibile, la trasparenza economica attraverso la pubblicazione del bilancio comunale utilizzando infografiche intuitive in modo da facilitarne la comprensione ai cittadini e l’istituzione di una Tavola Pubblica per la Trasparenza.
Le elezioni sono state vinte da Carlo Giacone al quale è stato consegnato il braccialetto bianco, segno dell’impegno sottoscritto in campagna elettorale.
Il presidio “Don Pino Puglisi” nella serata di presentazione della piattaforma L7 si prese pubblicamente l’incarico di monitorare l’effettiva rispondenza delle azioni del futuro sindaco con gli impegni presi con la sottoscrizione della piattaforma. Dopo più di 8 mesi dall’elezione di Carlo Giacone vogliamo pertanto fare un primo bilancio di ciò che è stato fatto, tenendo conto che l’adesione alla campagna “Riparte il futuro” avrebbe dovuto concretizzarsi entro i primi 300 giorni dall’insediamento.
Il 29 luglio 2014, entro quindi i primi 100 giorni, la giunta adottava la delibera “Trasparenza a costo zero” come previsto dalla campagna “Riparte il Futuro” e il 21 agosto il sindaco e il segretario comunale incontravano il presidio per approfondire alcuni aspetti legati alla realizzazione di ciò che la delibera prevedeva.
Nel mese di settembre 2014, inoltre, è stata cura del presidio l’invio al segretario comunale un riferimento su come poter consultare on-line il bilancio di un comune in forma facilmente comprensibile ai cittadini.
Non riscontrando nel lavoro dell’intera amministrazione alcun segno di impegno nella realizzazione sia di quanto previsto dalla delibera sia sugli altri sei punti della piattaforma, in data 16 dicembre 2014 abbiamo inviato al Sindaco una richiesta di incontro, che è stata protocollata, alla quale però a tutt’oggi non è seguita alcuna risposta.
Siamo consapevoli del fatto che alcuni obiettivi, come interventi per contrastare il gioco d’azzardo o la messa in sicurezza dell’edilizia scolastica richiedano tempo, ma ricordiamo che alcuni punti della piattaforma, come l’adesione ad Avviso Pubblico o la pubblicazione nel sito del comune delle informazioni richieste dalla delibera “Trasparenza a costo zero”, possono essere realizzati invece in tempi decisamente più brevi.
Purtroppo, nonostante le nostre sollecitazioni non vediamo alcuna progressione.
Il braccialetto bianco consegnato al sindaco Giacone, è il simbolo dell’impegno preso ed espressione del legame di fiducia che deve esserci tra il primo cittadino e la popolazione, che non solo è un aspetto fondamentale della campagna “Riparte il futuro”, ma è elemento indispensabile per la propria credibilità politica e personale.
Vale la pena ricordare brevemente che “Riparte il futuro” non prevede nulla più di quanto previsto dalla normativa vigente, rendendone però alcuni aspetti in forma più vicina e comprensibile ai cittadini.
Il presidio “Don Pino Puglisi” mantenendo fede all’impegno preso di monitoraggio degli impegni sottoscritti e di restituzione alla cittadinanza di quanto osservato, in questa prima fase di bilancio non può fare a meno di sottolineare la persistente inadempienza di quanto in campagna elettorale ci si era impegnati a realizzare.
Tra poco più di un mese, il 21 marzo, Libera celebrerà a Bologna la XX giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Siamo certi che, essendo la celebrazione uno dei sette impegni sottoscritti, l’amministrazione comunale di Giaveno non solo vorrà favorire l’avvicinamento e la realizzazione di questa giornata nel Comune, ma possa presentarsi a questa data con alcuni obbiettivi raggiunti e con precise indicazioni sul raggiungimento degli altri, per dimostrare che i principi di responsabilità, rispetto e trasparenza non sono solo parole scritte ma fatti concreti.
Vogliamo infine concludere con una nota positiva.
Nell’ambito del Piano Locale Giovani 2014, a cui partecipano tutti i comuni della Val Sangone, sono stati realizzati dei percorsi formativi con la rete dei formatori di LiberaPiemonte inerenti i temi della legalità, rivolti ai ragazzi, che hanno ottenuto una partecipazione entusiasta ed interessata da parte dei destinatari.
Consideriamo l’iniziativa come uno dei tanti piccoli passi che ci porteranno a commemorare il 21 marzo con maggiore consapevolezza e determinazione, quella determinazione che ci spinge a continuare ad essere da stimolo, anche scomodo, a chi si è preso l’impegno di governare il nostro territorio.