VENAUS – Un grande finale ieri, domenica 24 luglio, per il Festival Alta Felicità: la prima tre giorni gratuita di musica, performances e dibattiti, tutta nel segno dei NoTav, si è conclusa a Venaus con successo.
“L’ospitalità e il reciproco scambio come forma di organizzazione e difesa di una comunità e di un territorio: la Valle ha sempre vissuto di questo. Una valle che in questi giorni ha mostrato tutti i suoi fiori. Con un’idea semplice. Diversa e opposta al consumo frenetico della vita e dell’ambiente”, così descrivono il festival dal movimento.
E dopo Vinicio Capossela, Eugenio Finardi, i 99 Posse e molti altri artisti, ieri è stato il turno dei Subsonica, di Ensi, degli Statuto (per citarne alcuni): non “solo” musica, ma anche dibattito politico, culturale e momenti di risate, come la simpatica scenetta del celebre Chef Rubio che, a suon di frittelle, ha voluto sfidare l’attivista Marisa Meyer, la nonna di tutti i NoTav.
Un festival con almeno 40.000 partecipanti secondo gli organizzatori, dai giovani ai meno giovani, oltre alla presenza di attivisti e realtà di lotta provenienti non solo da tutta Italia, ma anche dal mondo.
(Foto da facebook Festival Alta Felicità)
Notizia impossibile! I No Tav erano rimasti in quattro gatti …..
VIATO IL GRANDE SUCCESSO!? CONTINUATE AD ORGANIZZARE FESTE E LASCIATE LAVORARE CHI NE HA VOGLIA.
Fate quel che cavolo volete ma non rompete i coglioni al cantiere !!!