AVIGLIANA – I giovani di Avigliana chiedono uno skate park e un’area per praticare la “bikelife”, ossia per fare acrobazie con la bici o mountain bike. Attualmente, non avendo spazi disponibili ad Avigliana, si spostano anche fino a Torino o nei comuni limitrofi. Ma vorrebbero poter praticare il Bikelife anche nella loro città. Per sensibilizzare la popolazione su questo tema, alcuni ragazzi hanno deciso di organizzare un’iniziativa sabato 27 luglio, proprio ad Avigliana: un raduno Bikelife “Rideout” con ritrovo alle 14.30 nell’area del supermercato Conad. Per poi partire verso il centro città ad Avigliana, esibirsi in alcune acrobazie, e le premiazioni finali. “Vorremmo far arrivare un messaggio al sindaco di Avigliana – spiegano i ragazzi – ad oggi non abbiamo in città uno skate park, un’area dove poter andare e divertirci con le nostre bici. Ci rimane solo la strada, visto che Piazza del Popolo è chiusa per lavori”. Il sindaco ha già mostrato la sua disponibilità, ed è in programma un incontro con i ragazzi per confrontarsi sul problema, e trovare una soluzione, in modo che anche ad Avigliana possa nascere uno skate park.
I GIOVANI DI AVIGLIANA CHIEDONO UNO SKATE PARK PER LA BIKE LIFE: INCONTRO CON IL SINDACO
Condividi
Condividi
© Riproduzione riservata
Ma cosa è lo SWERVE???
Deviare, scartare, sterzare su un ostacolo. Io tempo fa sterzai bruscamente per evitare una buca sulla strada (in bici).
Lunga vita alla Bikelife. Continuate così ragazzi, non mollate mai!
Giovanotti state tranquilli , come la foto alle ex officine grandi riparazioni , troveremo sicuramente ubicazione soddisfacente , in un capannone di archeologica ferrovia e ormai ramo secco , ramo d’oro la TAV , ogni giorno un taglio per estrarre linfa , come gomma di caucciù , come la deforestazione della Sardegna per le traversine di rovere , come compensazione?
Con tutti i dossi che il comune ha pagato profumatamente, ripidi come il montblanc, potete farci tutti i salti che volete!
Mi a che lei non ha ben capito cos’è la BUKE LIFE, la bike life è un “modo” di andare in in bici perché in questo tipo di disciplina i ragazzi si mettono ad impennare a fare trick e quant’altro e con quant’altro NON intendo i salti quelli si fanno con delle bici fatte apposta chiamasi mtb
Sicuramente i fenomeni da tastiera che finanziano l’elicottero Drago (pretendendo soccorsi a pago) sono d’accordo ad aiutare chi si diverte alla facciaccia loro…
Quando uno parla a caso……..sono concetti completamente diversi, ma capisco che sia difficile da comprendere.
Nessuno pretende i soccorsi a pagamento! Si pretende che venga pagato l’elisoccorso quando non c’è un infortunio/emergenza con pericolo per la popolazione
Lei ha anche scritto che gli escursionisti dovrebbero stare a casa, concetto ascrivibile ad un sentimento di disprezzo per una categoria. O si ricorda solo quello che le fa comodo?
Mi conferma che non è in grado di comprendere!
ho scritto che degli escursionisti che si perdono in un sentiero che porta ad un rifugio e poi deve intervenire l’elicottero…..è meglio che stiano a casa. O almeno che si facciano accompagnare
ma cosa c’entra con l’articolo ?
Speriamo più che altro che non impennino ancora in mezzo alle auto circolanti come stanno facendo ora, che poi se ti finiscono sotto oltre allo choc ti becchi pure l accusa di omicidio colposo
Proprio per evitare che impennino in mezzo alle auto è importante concedere un’area dedicata alla pratica di tali evoluzioni . Hanno fatto bene questi ragazzi ad inoltrare la richiesta.
Giusto promuovere chi ha idee …di quelli senza idee siamo già pieni.
Considerando che per girare con quel tipo di bici basta una strada piatta… costruire uno skatepark solo per loro è una richiesta totalmente insensata!
Se ci fosse un giro di bmx, skater e pattinatori ad Avigliana allora avrebbe un senso, ma solo per loro assolutamente no!… anche perché quelle non sono bici da park.
Il consiglio che do loro è quello di sfruttare lo street della città.
anche se noi non abbiamo bici da park non possiamo continuare a stare in strada a impennare e fare trick soprattutto perché le persone poi vengono a urlarci contro dicendoci di andarcene, quindi un posto dove poter stare ed allenarci con magari qualche dosso sarebbe di sicuro di nostro grandissimo gradimento
Potreste andare in un parcheggio… perché un park non lo sfruttereste ed il comune i soldi per costruirlo li deve tirare fuori! Capisci anche tu che è una richiesta un po’ dispendiosa
Comunque in un park le bmx sono meglio e non fanno i danni che regolarmente si verificano al Parco Dora. Il dirt è una roba diversa, se volete un park prima cosa convertitevi alla bmx che è magnifica
Allora, bisogna a volte avere la contezza di quello che si dice, partendo dal presupposto che i ragazzi giovani non è che possano fare chissà quali km.
In valsusa ci sono alcuni skatepark, di cui il più importante è quello di almese, dove si allenano atleti di livello nazionale e internazionale (ricordo che è uno sport olimpico), ma è una struttura nazi utilizzabile solo da skater di alto livello e inutilizzabile alle bici. A Pianezza c’è una struttura privata con una pumptrack e adesso una half pipe solo per skaters, ma per un ragazzo minorenne di avigliana la vedo dura. A Sant’antonino c’è uno skate park sostanzialmente inutile per gli skaters e dubito per i bikers, a susa una struttura piccolissima che rende difficile la convivenza. La pubblica amministrazione investe capitali per i parchi per i cinquenni, non capisco perché parte di questi fondi non possano essere utilizzati per chi ha solo qualche anno in più, si tratta di interventi sociali obbligatori che non fanno male a nessuno se ben pensati. Io non so per certo cosa vogliano questi ragazzi, immagino una pumptrack un po’ evoluta e qualche struttura da skate da street che potrebbe essere utile a chi è meno bravo dei semi-pro di Almese.
In alcune nazioni ogni comune ha il suo parco skate, anche se non votano gli adolescenti hanno gli stessi diritti dei treenni.
Ad Almese, comune illuminato, c’è anche un bike park da mtb.
Per ultimo, entro certi limiti le strutture da skate e da bici coincidono, possono essere diverse come angoli e disposizioni, ma un buon progettista le può rendere utilizzabili da entrambi. Basta che siano in cemento.
Bhe se vogliono un park c’è il Fermi’s skatepark… comunque, giusto per capirci, non sai quante volte ho cristonato contro ragazzini che si imbucavano con le mountain bike mentre ci si allenava… quindi spero che piuttosto realizzino un bikepark in sterrato.
Il bikepark in sterrato c’è a pochi metri dalla pool di Almese, a fianco dell’ecocentro.
Non è nemmeno detto che questi ragazzi conoscano tutte le strutture, sono RAGAZZI, hanno anche DIRITTO a non sapere qualche cosa.
Il fermi è un posto già disgraziato per gli skate che si devono lanciare da fuori parco rischiando l’investimento, figuriamoci per le bici dirt.
Ah bhe allora possono tranquillamente andare ad Almese…se poi volessero per forza l’asfalto un parcheggio è l’unica soluzione!
Alla fine questi ragazzi vogliono il park solo per capriccio, non perché vogliano fare freestyle sulle strutture!…e spero che qualcuno lo faccia capire al sindaco.
Ah bhe allora possono andare ad Almese! Se poi vogliono l’asfalto possono trovarsi un parcheggio… L’unica cosa in cui sperare e che non si spendano soldi per fare un’altra schifezza come quella di Sant’Antonino!
… Credo che al posto di “skatepark” intendessero “bikepark”, quindi in questo caso bisognerebbe trovare un campo in sterrato; perché come dicevo nell’altro commento, costruire uno skatepark è totalmente insensato…se vogliono fare freestyle che si comprino una bmx altrimenti, se vogliono usare quel tipo di bici, che vadano in street per Avigliana.
Non mi preoccupo dei cervelli in fuga all’ estero…. Mi preoccupano di più i balenghi che restano qui! ( me compreso)
Pro Natura che ne pensa?
quando ero giovane avevano fatto uno skatepark con una mezza pipa e qualche altra robetta dietro l’autolavaggio, non c’è più?