CONDOVE – È arrivato a Condove il tour dei Lou Dalfin, proprio questa sera, venerdì 29 aprile, in occasione del Valsusa Filmfest: con l’annuncio dei vincitori del concorso cinematografico, si è aperta la serata-evento al campo sportivo del paese, una vera festa per i “resistenti 20 anni del Valsusa Filmfest”, come precisa il presidente del festival, Roberto Canu.
Dopo le premiazioni, l’evento, organizzato in collaborazione con la Pro Loco ed il Comune di Condove, è proseguito con il concerto dei CoroMoro, giovani rifugiati che abitano a Ceres e che hanno fatto da spalla al gruppo occitano.
“Il Festival compie 20 anni quest’anno: è nato nel 1997 tra Condove e Bardonecchia, ma Condove è sempre stata la sua culla”, continua Canu, lasciando la parola alla padrona di casa, il sindaco Emanuela Sarti.
“Condove è davvero orgogliosa e io lo sono con tutta l’amministrazione comunale, di ospitare questa serata per il ventesimo anno del Valsusa Filmfest. Ringrazio il Valsusa Filmfest per aver scelto Condove, si tratta di un evento pieno di significato. La missione del festival è sempre stata quella di farci riflettere sui grandi temi del momento, che quest’anno si concentrano sicuramente sui richiedenti asilo, sui rifugiati, sulla necessità di accogliere e di abbattere i muri, non di innalzarli, come invece sta succedendo – spiega Sarti al pubblico del campo sportivo, e continua – Il connubio tra il CoroMoro, che sono ragazzi richiedenti asilo, e Lou Dalfin, che sono occitani, è bello ed interessante! Noi siamo franco provenzali, molto ospitali e siamo fratelli degli occitani. Un bel modo per abbattere i muri! Ringrazio i miei assessori Bonavero e Tabone, i vigili del fuoco volontari la Pro Loco che vi aspetta nel suo padiglione con panini, birra e tutto il necessario per allietare la serata”.
E sulle note di “Musica endemica”, il nuovo album dei contrabbandieri occitani per eccellenza, tanti tra i presenti non si tirano indietro, ballando e divertendosi sull’erba del campo sportivo.