dall’ASL TO3
In Piemonte, dal 2003 al 2018, i casi di legionellosi notificati sono stati 1435 (1398 confermati, 37 probabili). Nel 2018 le centosettantacinque segnalazioni registrate nella nostra regione corrispondono a un tasso di incidenza di 3,9 casi ogni 100.000, dato in linea con quello nazionale. Benché circa l’84% dei casi sia di tipo comunitario (vale a dire non riconducile a una specifica fonte di esposizione), un rilevante 10% è associato a viaggi.
La realtà territoriale della nostra Asl include il comprensorio sciistico della Via Lattea, che registra più di settanta strutture alberghiere e una capacità ricettiva che sfiora i 6000 posti letto (quasi il 10% di tutta la disponibilità piemontese). Si tratta di un territorio, inoltre, che offre ai villeggianti sia la stagionalità legata al turismo della neve (quarantasei strutture con circa 4500 posti letto aperte solo nel periodo invernale), sia quella estiva, grazie alle ventiquattro strutture aperte tutto l’anno (circa 1.200 posti letto).
A fronte di questi dati e forte di una specifica richiesta del Ministero della Salute che sollecita a incrementare la vigilanza per il controllo del rischio di legionellosi nelle strutture turistico-ricettive, la Struttura Complessa Igiene e Sanità Pubblica (SISP) dell’Asl To3 ha deciso di promuovere un ciclo di incontri con i gestori di queste attività, volti ad affrontare tale rischio nell’ottica di condividere le modalità e i contenuti per la redazione dei piani di autocontrollo previsti dalle Linee guida del 2015 (Linee guida per la prevenzione e il controllo della legionellosi).
Il primo incontro, gratuito, si terrà in forma seminariale a Sestriere il prossimo 4 luglio 2019 presso Casa Olimpia (Sala conferenze comunale) dalle 9 alle 13.30 e vedrà coinvolti gli operatori alberghieri della Via Lattea. L’obiettivo è quello di illustrare quanto introdotto dal 2017 a oggi dal legislatore regionale, con una serie di regolamenti diretti a disciplinare alcuni aspetti del settore turistico ricettivo, tra cui, ovviamente, quelli che hanno forte rilevanza igienico-sanitaria, come appunto il rischio legionellosi. S’inviteranno quindi i gestori a non trascurare tale rischio, informandoli che il SISP avvierà degli interventi finalizzati al censimento e alla raccolta dei piani di autocontrollo.
Successivamente, a inizio della stagione invernale, verrà programmata un’ulteriore giornata di formazione, nella quale si illustreranno l’analisi dei piani ricevuti e la loro verifica rispetto alla conformità di quanto indicato dalle linee guida.
Questo il programma:
- Che cos’è la legionella, come si diffonde nell’ambiente e quali sono i rischi sanitari.
- La normativa regionale.
- Le linee guida.
- Alcuni casi studio. Discussione, proposte per il futuro.
L’iniziativa, a cura della S.C. Igiene e Sanità Pubblica – Referente Dott. Enrico Procopio, sarà replicata nell’altro importante comprensorio sciistico presente nel territorio dell’Asl To3, quello di Bardonecchia, ed infine estesa anche alla categoria extra-alberghiera delle attività turistico-ricettive (affittacamere, bed & breakfast, ecc..) e successivamente alle altre aree turistiche.
MATERIALE E ISCRIZIONI
L’evento è gratuito, settanta i posti disponibili. Gli operatori alberghieri e qualsiasi altra figura professionale interessata (progettisti, installatori, manutentori e gestori di impianti idrosanitari e aeraulici) possono iscriversi, fino al giorno stesso, compilando il modulo raggiungibile al link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeARAKoLh3fGrxbbtu8U8zUkbCsKZtNIUB6S9AZei5mRrq9zA/viewform direttamente da smartphone scansionando successivamente il QR code.