IL 25 APRILE A BUTTIGLIERA ALTA

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dal COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA

BUTTIGLIERA ALTA – Anche Buttigliera Alta ha proseguito l’imperativo della celebrazione dei valori alla base della Repubblica e della Democrazia e della memoria degli eroi che si sono sacrificati per conquistare la Libertà, organizzando un programma di iniziative, soprattutto on-line, per coinvolgere tutta la comunità paesana nella festa nazionale del 25 aprile.

L’Amministrazione ha animato l’intera settimana a cavallo della ricorrenza con la pubblicazione di riflessioni e spunti sulle piattaforme comunicative istituzionali dell’Ente, accogliendo, tra gli altri, l’intervento della Presidente del Comitato Colle del Lys Amalia Neirotti. Sabato, in una cerimonia non aperta al pubblico, per seguire le disposizioni per il contenimento dell’epidemia Covid-19, il sindaco Cimarella ha reso omaggio ai Caduti per la Libertà, nei due Sacrari di piazza Jougne e via Rosta, soffermandosi per un minuto di silenzio e l’ufficialità dell’alzabandiera.

Il discorso ufficiale del sindaco è stato pubblicato e diffuso alla popolazione, attraverso le
piattaforme comunicative del Comune. “Celebriamo, quest’anno, la ricorrenza dei 75 anni della Liberazione, senza la presenza fisica delle formazioni militari e delle associazioni che sempre ci affiancano nell’organizzazione e durante lo svolgimento di questa manifestazione, senza i cittadini e soprattutto senza i ragazzi delle nostre scuole, con il corpo docenti. Molti di costoro sono stati con noi con spunti di riflessione e di approfondimento durante la settimana, in modo virtuale. Oggi, ricordiamo, come sempre, gli orrori della Seconda Guerra Mondiale e il sacrificio di tante persone per la conquista della Libertà. Mai come quest’anno, corre l’obbligo di mettere l’accento sulle forze di rinascita che ebbero i nostri padri nel 1945: essi furono interpreti di un tempo di crisi, formidabili portatori di cambiamento, artefici della nascita della Repubblica e della Costituzione. Oggi, dobbiamo pensare a quelle forze di rinnovamento, a quel coraggio e alla competenza di quelle persone; abbiamo l’obbligo morale di prenderne spunto. Questi tempi ci insegnano un’importante lezione di Democrazia: un virus non guarda in faccia nessuno e non tiene conto delle differenze; ci fa capire che le migliori strategie nascono dal coordinamento delle forze; ci fa guardare alle cose con uno sguardo differente per essere pronti a ripartire. Anche un piccolo ente come il nostro deve avere chiari non solo gli interventi di solidarietà nell’emergenza, ma anche il programma di ripartenza, consapevole di dover fare la sua parte, anche se piccola; consapevole che la macchina pubblica deve essere uno dei primi motori trainanti della nostra economia in sofferenza”.

Il treno di iniziative supportate dall’Amministrazione è proseguito, domenica, con la pubblicazione dei disegni realizzati sul tema della Libertà e della memoria della Resistenza dai ragazzi delle terze medie della scuola “Giacomo Jaquerio”, stimolati, come sempre, dalla sezione Anpi buttiglierese, con la sua Presidente, Anna Pampione, e con il coordinamento didattico della Professoressa Antonella Girardi.

Ultima coda di riflessione, la presentazione in anteprima, sempre sulle piattaforme comunicative del Comune, del libro della buttiglierese Wilma Fillia, che ha raccolto, con la prefazione di Gianni Oliva, le memorie del padre partigiano.

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