SAN GIORIO – Il cane lupo utilizzato nello spot Brondi non è Ray e non appartiene al valsusino Alberto Porfido, ma al torinese Marco Marotta. A seguito della pubblicazione dell’articolo stamattina (uscito sul giornale dopo che aver chiesto, ieri sera, informazioni telefoniche direttamente a Porfido, che tra l’altro aveva già pubblicato sui social le immagini di Ray e dello spot, affermando che fosse stato utilizzato il suo cane), il vero proprietario del lupo cecoslovacco ha segnalato il fatto a ValsusaOggi.
In realtà il nostro giornale aveva già contattato ieri sera Porfido, ottenendo conferma sull’utilizzo di Ray. A seguito di una nostra ulteriore telefonata fatta stamattina, dopo la segnalazione fatta dal vero proprietario, il valsusino ha ammesso l’equivoco: “Mi scuso per il malinteso con la redazione di ValsusaOggi e con il proprietario del cane utilizzato nello spot, in realtà il cane lupo che vedete in tv non è Ray…non volevo creare tutto questo putiferio”.
E come dice il buon Emilio Fede “che figura di merda!…..”ahahahahahaah
Bo! cosa importa di chi è il cane? Il mio non fa l’attore ed è bellissimo lo stesso, soprattutto fedele e leale!
Se non fosse il classico italiano medio, avrebbe chiesto scusa per essere stato preso con le mani nella marmellata, e non essere vittima di un “malinteso”.
Che problema….e intanto si fa pubblicità.
pubblicità de che?
Della Brondi.